La Svizzera recepisce i regolamenti UE nell’ambito del progetto «Cielo unico europeo»

Berna, 22.06.2011 - La Svizzera riprende i nuovi regolamenti dell’Unione europea (UE) volti, in primo luogo, a rendere più efficienti i servizi di sicurezza aerea nel quadro del progetto «Cielo unico europeo» (SES). Il Consiglio federale ha deciso di integrare la nuova normativa nell’Accordo bilaterale sul trasporto aereo tra la Svizzera e l’Unione europea.

La Svizzera partecipa dal 2006 al progetto «Cielo unico europeo» (Single European Sky, SES). Il progetto mira a organizzare il controllo aereo non più in base ai confini di Stato, come avviene oggi, ma secondo le esigenze dettate dai flussi di traffico. Il cielo europeo è perciò suddiviso in blocchi funzionali di spazio aereo che comprendono varie rotte aeree in diversi Paesi. Questa riorganizzazione permette di migliorare la sicurezza e l'efficienza della gestione del traffico aereo, contenendo i costi e diminuendo l'impatto del traffico aereo sull'ambiente.

I nuovi regolamenti recepiti dalla Svizzera mirano in primo luogo a migliorare le prestazioni dei servizi di sicurezza aerea. Inoltre, conferiscono alle autorità aeronautiche nazionali la competenza di fissare un piano per ottimizzare le prestazioni all'interno del blocco funzionale di spazio aereo corrispondente. Tale piano consente di migliorare le prestazioni dei servizi di sicurezza aerea in termini di efficienza economica, di sicurezza, di capacità e di impatto sull'ambiente. Il piano terrà conto del traffico previsto, dei costi stimati e degli investimenti necessari. L'armonizzazione delle tariffe dei servizi contribuirà inoltre a rafforzare la trasparenza dei costi. Le disposizioni riprese sono legate alla partecipazione della Svizzera al Functional Airspace Block Europe Central (FABEC) insieme a Germania, Belgio, Francia, Lussemburgo e Paesi Bassi.

Oltre ai regolamenti concernenti il progetto SES, la Svizzera recepisce anche diverse altre disposizioni nell'ambito delle misure di sicurezza contro gli attacchi criminali nel settore dell'aviazione. I regolamenti UE ripresi entreranno tutti in vigore in Svizzera il 1° agosto 2011.


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Mireille Fleury
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