Il Consiglio federale adotta una nuova etichettaEnergia per le automobili

Berna, 10.06.2011 - Il Consiglio federale ha deciso in data odierna l’introduzione di un’etichettaEnergia migliorata per le automobili. La nuova etichetta permetterà di dare maggiore importanza al consumo assoluto di carburante e, di conseguenza, alle emissioni di CO2 al momento della classificazione dei veicoli nelle categorie di efficienza. L’etichetta, che si applicherà ora anche ai sistemi di propulsione alternativi, come ad esempio i veicoli elettrici, verrà adeguata annualmente ai più recenti sviluppi della tecnica. La relativa revisione dell’ordinanza sull’energia entrerà in vigore il 1° agosto 2011, con un periodo transitorio fino a fine 2011.

Dal marzo 2003, l'etichettaEnergia deve essere apposta in modo ben visibile su ogni nuova automobile immessa sul mercato. L'etichettaEnergia suddivide le automobili in sette categorie di efficienza da A a G: A indica un veicolo particolarmente efficiente dal punto di vista energetico e G un veicolo comparativamente meno efficiente. Oggi, il Consiglio federale ha deciso di migliorare l'etichettaEnergia esistente.

Le novità più importanti

La classificazione nelle categorie di efficienza energetica avviene sulla base del consumo di carburante e del peso a vuoto dell'automobile. Finora era determinante, nella misura del 60% circa, il consumo assoluto di carburante; per il 40% circa, la classificazione dipendeva da un valore relativo, vale a dire da un coefficiente calcolato sul consumo di carburante e sul peso a vuoto. Questo sistema consolidato viene mantenuto, poiché, grazie a questo coefficiente di valutazione, in parte relativo, anche gli acquirenti di automobili di grossa cilindrata possono scegliere tra modelli della categoria A. L'unica novità consiste nella riduzione della quota relativa al 30% e nel conseguente aumento della quota assoluta al 70%. In questo modo, per la classificazione viene data maggiore importanza al consumo assoluto e, pertanto, alle emissioni di CO2.
Finora l'etichettaEnergia veniva applicata soprattutto alle automobili alimentate con carburanti fossili. Ora, invece, grazie a coefficienti di conversione chiaramente definiti sarà estesa anche ai sistemi di propulsione alternativi (ad es. veicoli elettrici). Per poter comparare sistemi di propulsione e carburanti differenti, il consumo energetico verrà ora calcolato a partire dalla fonte energetica fino alla ruota (well-to-wheel) anziché dal serbatoio alla ruota (tank-to-wheel).
Per i veicoli a trazione parzialmente elettrica le cui batterie possono essere ricaricate attraverso la rete elettrica (plug-in-hybrid, range extender), il consumo elettrico e non elettrico viene indicato come somma. Per il consumo elettrico vengono considerate, come nel caso dei veicoli a trazione esclusivamente elettrica, le emissioni di CO2 generate durante la produzione di energia elettrica.
Sulla nuova etichettaEnergia, le emissioni di CO2 verranno ora rappresentate con una barra colorata e come valore di confronto verrà indicato il valore medio delle automobili nuove vendute l'anno precedente.
L'etichettaEnergia deve essere regolarmente adeguata ai più recenti sviluppi della tecnica, altrimenti la quota di automobili nella migliore categoria (A) aumenterebbe continuamente. La novità è che tale adeguamento dovrà essere effettuato annualmente, non più ogni due anni come si faceva precedentemente. Il giorno di riferimento per determinare la classificazione nelle categorie di efficienza è il 31 maggio. I nuovi valori entrano, tuttavia, in vigore a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo.

La revisione dell'ordinanza sull'energia entrerà in vigore il 1° agosto 2011. Fino a fine 2011 è previsto un periodo transitorio per permettere agli importatori e ai rivenditori di apportare i necessari cambiamenti. Le nuove disposizioni dell'etichettaEnergia sono valide a partire dal 1° gennaio 2012.

Indirizzo cui rivolgere domande

Marianne Zünd, portavoce UFE, tel. 031 322 56 75