La ComCom mantiene l'attribuzione generale di tutte le frequenze di comunicazione mobile

Berna, 31.05.2011 - La Commissione federale delle comunicazioni (ComCom) rimane fedele ai suoi piani: tutte le frequenze di telefonia mobile che si libereranno nei prossimi anni saranno riattribuite tramite un'asta unica. La pubblica gara è già stata indetta nel novembre 2010. Nel frattempo, la Commissione ha terminato di esaminare le richieste di modifica inoltrate da varie imprese interessate. Adatterà pertanto il bando di concorso in alcuni punti e prorogherà il termine per l'inoltro delle candidature sino a fine settembre. L'asta si svolgerà nel corso del primo trimestre del 2012.

Dopo un'attenta analisi, la ComCom è giunta alla conclusione che attribuire tutte le frequenze di telefonia mobile mediante un'asta unica sia la soluzione più adeguata. Infatti, in questo modo tutti gli interessati avranno la possibilità di acquisire un pacchetto completo di frequenze che consentirà loro di far fronte alle sfide future e di poter fare piani a lungo termine con maggiore sicurezza. Attribuire le frequenze a tappe, come invece chiedevano alcuni possibili candidati, avrebbe reso il tutto più complesso e aumentato le incertezze degli operatori. Inoltre, uno scaglionamento avrebbe posticipato l'introduzione dell'ultima tecnologia di telefonia mobile (LTE) e la Svizzera avrebbe finito per accusare ritardi dal punto di vista dello sviluppo tecnologico. Infine, questa soluzione avrebbe ridotto a priori le possibilità di eventuali nuovi operatori di acquisire frequenze ed entrare così sul mercato.

Adattamento del bando di concorso

La ComCom terrà comunque conto di alcune richieste fatte da potenziali candidati. Ha infatti deciso di posticipare a fine 2014 (fine 2015 nelle città di Basilea e Ginevra) il termine per i lavori di riorganizzazione nelle bande di frequenza dei 900 e dei 1800 MHz. Inoltre, ha fissato limiti sull'offerta ("spectrum caps") in modo da escludere che un operatore possa acquistare più della metà delle frequenze duplex, frequenze fondamentali per la costruzione della rete. Ha altresì leggermente ridotto il spectrum cap combinato per le bande di frequenze molto interessanti, ossia quelle degli 800 MHz e dei 900 MHz insieme, allo scopo di scongiurare il rischio che gli operatori non possano più utilizzare la rete. Infine, ha diminuito l'importo della garanzia bancaria al 50% dell'offerta minima fissata per le frequenze richieste. A fine luglio, l'UFCOM pubblicherà sul suo sito Internet la nuova documentazione relativa alla pubblica gara.

Attribuzione mediante asta

A tutela della concorrenza, la ComCom intende con questo nuovo bando attribuire le frequenze in modo ottimale e con buone possibilità per il futuro. L'asta prevede che la ComCom non stabilisca né il numero delle concessioni da rilasciare né la composizione dei pacchetti di frequenze da attribuire. Infatti, in ultima analisi è il mercato a dover decidere la ripartizione delle frequenze. Queste ultime saranno assegnate secondo il principio della neutralità tecnologica e potranno dunque essere destinate anche alle più recenti tecnologie mobili quali l'LTE (Long Term Evolution of UMTS). Grazie al largo anticipo con cui si procede all'attribuzione delle frequenze e alla lunga scadenza di utilizzo delle concessioni fissata a fine 2028, i concessionari possono pianificare a lungo termine e investire su basi sicure. Per la fissazione delle regole definitive dell'asta, la ComCom e l'UFCOM terranno conto di varie richieste che le imprese interessate hanno formulato in merito allo svolgimento dell'asta. La procedura di attribuzione delle frequenze prevede inoltre un'esercitazione destinata agli offerenti e un'asta di prova.

Candidature

Gli attuali operatori mobili concessionari (In&Phone, Orange, Sunrise e Swisscom) e gli eventuali nuovi operatori che intendono partecipare all'asta dovranno inoltrare all'UFCOM il proprio dossier di candidatura entro il 30 settembre 2011. In esso saranno tenuti a indicare la quantità massima di frequenze che intendono acquisire nelle singole bande. Inoltre, dovranno presentare una garanzia bancaria pari al 50% dell'importo dell'offerta minima prevista per le frequenze richieste e dimostrare di poter soddisfare sia i requisiti legali per l'ottenimento di una concessione sia quelli previsti nel bando della pubblica gara. La ComCom ammetterà all'asta solo i candidati che avranno adempiuto i requisiti stabiliti.

L'asta è prevista per il primo trimestre del 2012 e in seguito si procederà al rilascio delle concessioni. Per scongiurare ogni possibile collusione o eventuali accordi tra gli partecipanti, la ComCom renderà noti i nomi dei candidati e dei vincitori, la composizione dei pacchetti di frequenze attribuiti e il prezzo d'aggiudicazione solo al termine dell'asta.

Indirizzo cui rivolgere domande

Segreteria ComCom
Marc Furrer, Presidente della ComCom
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