Nuove prescrizioni in materia di efficienza per gli apparecchi elettrici

Berna, 06.05.2011 - Prescrizioni sul consumo energetico di elettrodomestici come lavatrici e frigoriferi esistono già. Ora L'Ufficio federale dell'energia (UFE) sottopone a indagine conoscitiva una revisione dell’ordinanza sull’energia, proponendo prescrizioni in materia di efficienza per ulteriori apparecchi elettrici (apparecchi televisivi, pompe di circolazione, lampade fluorescenti e lampade per l’illuminazione stradale). Inoltre, l’etichetta energetica dovrà essere adeguata alla normativa europea e, altra novità, verrà introdotta un’etichetta energetica anche per gli apparecchi televisivi. L’indagine conoscitiva durerà fino al mese di luglio 2011.

A metà del 2009 il Consiglio federale aveva emanato prescrizioni in materia di efficienza per una prima serie di apparecchi elettrici (v. comunicato stampa del 24 giugno 2009), che devono ora essere estese in virtù del progressivo perfezionamento tecnico e armonizzate con le nuove prescrizioni emanate dall'UE.

La presente revisione mira a estendere le recenti prescrizioni europee ad altre tre categorie di apparecchi elettrici: apparecchi televisivi, pompe di circolazione per i circuiti di riscaldamento e di produzione di acqua calda, lampade fluorescenti, lampade a scarica ad alta intensità e alimentatori. Entro il 2020, le nuove prescrizioni sul consumo si tradurranno in un risparmio energetico di circa 1,2 miliardi di chilowattora all'anno.

Il continuo miglioramento dell'efficienza energetica degli apparecchi elettrici negli ultimi anni ha fatto sì che gran parte dell'offerta del mercato rientrasse nella migliore classe di efficienza dell'etichetta energetica (classe A). Per differenziare i migliori apparecchi, l'UE ha deciso di introdurre le classi supplementari A+, A++ e A+++. La modifica dell'etichetta energetica deve essere recepita anche in Svizzera.

Nell'indagine conoscitiva viene infine proposta una revisione del concetto di «commercializzazione» che, stando alla disposizione finora in vigore dell'ordinanza sull'energia, comprendeva qualsiasi vendita, distribuzione, immissione sul mercato o consegna di impianti e apparecchi, mentre ora, conformemente al diritto dell'UE, designa solo la prima immissione di un prodotto sul mercato. Di fatto, le prescrizioni in materia di efficienza devono essere rispettate nell'Unione europea solamente nella fase di importazione e di produzione e non - come è finora avvenuto in Svizzera - fino al livello di commercio al dettaglio. Su questo punto il diritto svizzero deve essere reso eurocompatibile.

La revisione dell'ordinanza sull'energia dovrà entrare in vigore il 1° gennaio 2012. L'indagine conoscitiva durerà fino al 7 luglio 2011.


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Philipp Schwander, Comunicazione UFE, 031 322 54 03



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