La CFLR in merito alla Giornata contro il rumore del 27 aprile 2011

Berna, 21.04.2011 - In Svizzera, una persona su sei è esposta al rumore del traffico, potenzialmente dannoso per la salute. Molto è già stato fatto o si sta facendo contro questa fonte di disturbo proveniente dal traffico stradale, ferroviario o aereo. Un esempio sotto gli occhi di tutti sono le pareti antirumore. Meno palesi ma molto efficienti sono le misure adottate per combattere il rumore alla fonte quali ad esempio le pavimentazioni fonoassorbenti, i vagoni ferroviari con un nuovo sistema frenante o il prolungamento del divieto di volo notturno negli aeroporti.

In occasione dell'odierna Giornata contro il rumore, la Commissione federale per la lotta contro il rumore (CFLR) intende ricordare che per lottare in modo efficace contro il rumore non basta adottare delle misure a livello statale, ma è necessaria la collaborazione di ciascuno di noi. Infatti, tutti produciamo rumore, che a volte diventa fonte di disturbo per le altre persone. Per questa ragione, ognuno può contribuire, con qualche semplice accorgimento, a ridurne gli effetti molesti acquistando ad esempio attrezzi da giardinaggio a motore (p. es. i tosaerba) meno rumorosi, pneumatici, automobili o motociclette più silenziose oppure adattando il proprio stile di guida (ecodrive), utilizzando di tanto in tanto la bicicletta invece dell'automobile o ancora evitando le fasce orarie più sensibili per i lavori di giardinaggio che richiedono l'uso di attrezzi rumorosi. In tal modo possiamo contrastare il continuo aumento del rumore ambientale e conservare aree ricreative.


RIQUADRO:
Commissione federale per la lotta contro il rumore

La Commissione federale per la lotta contro il rumore opera come commissione amministrativa indipendente e interdisciplinare della Confederazione nell'ambito della lotta contro i rumori e le vibrazioni, in collaborazione con i settori della scienza, della ricerca, dell'esecuzione e dell'amministrazione.

La Commissione fornisce consulenza al Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) e all'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) per questioni scientifiche e metodologiche riguardanti la lotta contro il rumore e le vibrazioni e i loro effetti sulla salute, sul benessere e sullo spazio vitale. Elabora inoltre i documenti, i rapporti, le raccomandazioni e le proposte inerenti a tale settore.


Indirizzo cui rivolgere domande

prof. dott. Anne-Christine Favre, Centre de droit public, Quartier UNIL-Dorigny, Bâtiment Internef 417, CH-1015 Losanna, tel. +41 21 692 28 37, fax +41 21 692 28 19 anne-christine.favre@unil.ch, www.eklb.admin.ch



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