La Svizzera sottoscrive la Carta del Forum internazionale dell’energia

Berna, 22.02.2011 - All’inizio degli anni Novanta è stato istituito il Forum internazionale dell’energia (International Energy Forum, IEF) che funge da piattaforma di discussione informale tra produttori di petrolio e Stati consumatori. Il Forum, che si tiene ogni due anni, da allora si è sviluppato fino a diventare il più grande vertice dei Ministri dell’energia a livello mondiale. Ora la segreteria e l’organizzazione dell’IEF devono essere supportate da una base finanziaria solida. Inoltre, i contributi dei membri, i compiti, gli organi e le attività vanno definiti in una Carta, che la Svizzera ha sottoscritto in occasione della conferenza dei Ministri tenutasi in data odierna a Riad in Arabia Saudita.

Finora il finanziamento della segreteria permanente del Forum, istituita nel 2001 a Riad, era effettuata su base volontaria. La Carta si prefigge in primo luogo di fornire all'organizzazione del Forum una solida base finanziaria e di migliorarne la struttura. All'elaborazione della Carta hanno partecipato attivamente circa 20 potenze energetiche. Altri circa 40 Stati, tra i quali la Svizzera, sono stati consultati a intervalli regolari.

Dal 2008, quando il prezzo del petrolio ha raggiunto livelli record, l'IEF ha acquisito un'importanza sempre maggiore. Tra le altre cose, il Forum analizza le modalità in cui le fluttuazioni di prezzo sui mercati del petrolio, che attirano speculatori e creano insicurezza, possono essere attenuate. Per quanto l'IEF non possa stabilire le regole di mercato, grazie alla trasparenza dei dati e ad analisi approfondite, può però limitare il margine di speculazione.

La Carta del Forum non crea obblighi giuridicamente vincolanti per la Svizzera, a parte l'obbligo di versare, in quanto Stato membro, un contributo relativamente esiguo. Essa costituisce, pertanto, un trattato internazionale di portata limitata. Il Consiglio federale può quindi decidere di sottoscriverlo autonomamente. La decisione in merito alla Carta è stata adottata il 16 febbraio 2011.

All'International Energy Forum (IEF) partecipano, oltre agli Stati membri dell'Agenzia internazionale dell'energia (AIE) e dell'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC), anche il Brasile, la Cina, l'India, il Messico, la Russia e il Sudafrica. Gli Stati IEF rappresentano più del 90% dell'offerta e della domanda mondiale di petrolio e gas naturale. Questo forum, che promuove il dialogo tra i Ministri dell'energia e i responsabile del settore energetico, intende contribuire alla sicurezza dell'approvvigionamento energetico su scala mondiale. Il segretariato permanente dell'IEF si trova a Riad, nell'Arabia saudita.

Indirizzo cui rivolgere domande

Marianne Zünd, portavoce UFE, tel. 031 322 56 75 / 079 763 86 11