Avviata l’indagine conoscitiva per la nuova etichettaEnergia delle automobili

Berna, 18.02.2011 - L’attuale etichettaEnergia per le automobili deve essere migliorata. In particolare, deve essere data maggior importanza al consumo assoluto di carburante al momento della classificazione dei veicoli nelle categorie di efficienza. La nuova etichetta coprirà inoltre anche i sistemi di propulsione alternativi, come ad esempio i veicoli elettrici. Le categorie di efficienza energetica in futuro dovranno essere inasprite e adeguate annualmente ai più recenti sviluppi della tecnica. Il Consiglio federale ha avviato un’indagine conoscitiva, che si concluderà il 11 aprile 2011, sulla relativa revisione parziale dell’ordinanza sull’energia.

Dal marzo 2003, l'etichettaEnergia deve essere apposta in modo ben visibile su ogni nuova automobile immessa sul mercato. L'etichettaEnergia suddivide le automobili in sette categorie di efficienza da A a G: A indica un veicolo particolarmente efficiente dal punto di vista energetico e G un veicolo comparativamente meno efficiente. Il 18 giugno 2010, il Consiglio federale ha deciso di migliorare l'etichettaEnergia esistente. Tale obiettivo sarà realizzato attraverso la suddetta revisione parziale dell'ordinanza sull'energia.

Le novità più importanti

  • La classificazione delle automobili nelle categorie di efficienza energetica finora avveniva sulla base di un valore relativo (quoziente tra consumo di carburante e peso a vuoto) per circa il 40 per cento e del consumo assoluto di carburante per circa il 60 per cento. Grazie a questo coefficiente di valutazione, in parte relativo, anche gli acquirenti di automobili di grossa cilindrata possono scegliere tra i modelli della categoria A. Tale sistema già collaudato sarà mantenuto. Tuttavia, la quota relativa sarà ridotta al 35 per cento e, pertanto, il consumo assoluto di carburante acquisirà una rilevanza maggiore.
  • Finora l'etichettaEnergia veniva applicata soprattutto alle automobili alimentate con carburanti fossili. Ora, invece, grazie a coefficienti di conversione chiaramente definiti sarà estesa anche ai sistemi di propulsione alternativi (ad es. veicoli elettrici). Per poter comparare sistemi di propulsione e carburanti differenti, il consumo energetico verrà ora calcolato a partire dalla fonte energetica fino alla ruota ("well-to-wheel") anziché, come si è fatto finora, solo dal serbatoio alla ruota ("tank-to-wheel"). Inoltre, sull'etichettaEnergia, oltre al consumo energetico del carburante per tutti i vettori energetici, verrà indicato anche il consumo in litri di benzina equivalente per 100 chilometri.
  • Sulla nuova etichettaEnergia, le emissioni di CO2 verranno rappresentate con una barra colorata. Al posto delle emissioni medie di CO2 di tutte le nuove automobili messe in vendita, come valore di confronto verrà indicato il valore medio più basso delle automobili vendute l'anno precedente.
  • L'etichettaEnergia dovrà essere regolarmente adeguata ai più recenti sviluppi della tecnica. Se così non fosse, la quota di automobili nella migliore categoria (A) aumenterebbe continuamente. Tale adeguamento dovrà essere effettuato annualmente, non più ogni due anni come si faceva precedentemente.


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