Assicurazione malattie: il Consiglio federale avvia la consultazione relativa alla nuova legge sulla vigilanza

Berna, 02.02.2011 - Il Consiglio federale ha posto in consultazione la nuova legge concernente la vigilanza sull'assicurazione sociale contro le malattie. Questa nuova legge federale è volta a intensificare la vigilanza sugli assicuratori-malattie e introduce tra l'altro nuovi requisiti nel settore del governo d'impresa, migliori possibilità d'intervento e di sanzionamento per l'autorità di vigilanza a protezione degli assicuratori. Inoltre, la vigilanza dovrà autofinanziarsi ed essere indipendente dall'Amministrazione.

Nel settembre 2010, su proposta del Dipartimento federale del'interno (DFI) il Consiglio federale ha deciso di elaborare un progetto di consultazione per una legge concernente la vigilanza sull'assicurazione sociale contro le malattie (LVAMal) e di rinunciare dunque a una revisione parziale della LAMal. La nuova legge prevede i seguenti punti principali.

Premi e riserve: il calcolo delle riserve basato sui rischi, che entra in vigore a metà 2011, sarà sancito anche a livello di legge. L'autorità di vigilanza avrà la facoltà di fissare i premi al fine di garantire la solvibilità degli assicuratori. Se in seguito i premi si dimostreranno eccessivi, essa potrà esigerne un rimborso parziale agli assicurati.
Governo d'impresa e trasparenza: in futuro l'esercizio dell'assicurazione malattie sarà autorizzato unicamente per le società anonime e le società cooperative. Gli assicuratori che sulla base di questa disposizione dovranno modificare la loro forma giuridica (associazioni o fondazioni) beneficieranno di un termine di transizione di cinque anni.
Inoltre saranno introdotti requisiti di onorabilità e di competenza per il consiglio d'amministrazione e la direzione, i cui membri dovranno per esempio disporre di determinate capacità professionali e godere di una buona reputazione. Non saranno più ammessi doppi mandati presidenziali, ossia un presidente del consiglio d'amministrazione non potrà più presiedere al contempo la direzione. Entrambi gli organi dovranno pubblicare la totalità delle indennità percepite.
Misure relative al diritto della vigilanza: finora, l'autorità di vigilanza doveva adottare diverse misure per garantire la solvibilità degli assicuratori ma non disponeva degli strumenti legali necessari. La nuova LVAMal conterrà queste basi legali che permetteranno all'autorità di vigilanza di adottare misure di prevenzione e di garanzia.
Disposizioni penali: in futuro le sanzioni per infrazioni rilevanti ai sensi della vigilanza saranno più severe e le multe potranno essere aumentate fino a 500000 franchi, mentre il diritto attuale prevede un massimo di 5000 franchi. I reati e le infrazioni legate all'esercizio dell'assicurazione malattie potranno comportare pene detentive fino a tre anni.
Finanziamento della vigilanza: l'attività dell'autorità di vigilanza dovrà essere finanziato in modo da coprire i costi, che andranno a carico degli assicuratori e dei riassicuratori.
Autorità di vigilanza: questa dovrà essere trasformata, al più tardi entro tre anni dall'entrata in vigore della LVAMal, in una nuova autorità a sè stante e indipendente dall'Amministrazione, analogalmente all'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA). Il progetto di legge contiene le necessarie disposizioni.

L'obiettivo della nuova LVAMal è continuare a garantire i principi fondamentali dell'assicurazione sociale contro le malattie e una vigilanza efficace, nonché rendere più trasparenti le attività degli assicuratori e intensificare la regolamentazione della concorrenza.

Indirizzo cui rivolgere domande

Ufficio federale della sanità pubblica, Helga Portmann, responsabile della Divisione vigilanza delle assicurazioni, telefono 031 322 95 05, media@bag.admin.ch