Apparecchi acustici: introduzione di un sistema di rimborsi forfettari da parte dell'AI
Berna, 17.12.2010 - In futuro l'assicurazione invalidità rimborserà agli audiolesi importi forfettari per l'acquisto di apparecchi acustici. La convenzione tariffale vigente con le associazioni degli audioprotesisti verrà disdetta. L’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) sta definendo i dettagli del nuovo sistema e ne ha presentato oggi gli elementi essenziali ai rappresentanti del settore e degli audiolesi. Il sistema forfettario attribuisce agli assicurati una responsabilità individuale e una libertà di decisione molto maggiori e crea concorrenza tra i fornitori di apparecchi acustici. I prezzi scenderanno e le assicurazioni sociali realizzeranno ulteriori risparmi.
Il nuovo sistema forfettario è vantaggioso per gli audiolesi, che ricevono l'importo direttamente dall'assicurazione e possono disporne liberamente per scegliere gli apparecchi acustici e i servizi degli audioprotesisti. Se lo desiderano, possono acquistare gli apparecchi anche all'estero. Confrontando i prezzi e le prestazioni, gli assicurati possono influenzare direttamente la qualità della fornitura dei mezzi ausiliari e i relativi costi, il che permette di rafforzare la concorrenza e di ridurre i prezzi.
Grazie al sistema forfettario, l'assicurazione invalidità e l'assicurazione per la vecchiaia e i superstiti dovrebbero poter risparmiare fino a 30 milioni di franchi sui circa 100 milioni spesi annualmente per gli apparecchi acustici.
Forfait di 840 franchi per un apparecchio acustico
L'ammontare del nuovo importo forfettario per la fornitura di apparecchi acustici sarà stabilito tenendo conto dei rimborsi previsti nei Paesi europei di riferimento, in particolare in Germania. L'UFAS sta definendo i dettagli del nuovo sistema: per il momento si prevede che il forfait sarà del 50 per cento superiore a quello previsto in Germania. Il supplemento, che tiene conto del costo più elevato del lavoro in Svizzera, garantisce l'alta qualità della fornitura di apparecchi acustici.
Dai calcoli effettuati risulta un importo forfettario di 840 franchi per un apparecchio acustico e di 1650 franchi per due apparecchi acustici. A questi si aggiungono, se necessario, importi forfettari annui per le batterie di ricambio e le riparazioni. I produttori e il settore degli audioprotesisti sono in grado di offrire a questo prezzo un'ampia gamma di apparecchi di alta qualità e un servizio ineccepibile.
Il nuovo sistema sarà applicato anche nell'AVS. Nei casi in cui l'apparecchio acustico è fornito per la prima volta in età AVS, il contributo dell'AVS corrisponderà anche nel nuovo sistema al 75 per cento della prestazione dell'AI e sarà accordato come finora soltanto per un apparechio acustico monoaurale.
Disposizioni speciali per i minorenni e i casi di rigore
Per i minorenni non sarà fissato un importo forfettario ma un importo massimo rimborsabile corrispondente agli attuali costi per singolo caso. Attualmente questo rimborso è previsto soltanto per determinati gruppi di bambini e adolescenti. Per quella piccola percentuale di audiolesi per i quali l'importo forfettario non permette la fornitura di un apparecchio acustico appropriato sarà inoltre prevista una regolamentazione per casi di rigore. Il diritto a questa prestazione sarà valutato in base a criteri chiaramente definiti.
L'entrata in vigore del nuovo sistema forfettario è prevista per il 1° luglio 2011.
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Yves Rossier, Direttore
Ufficio federale delle assicurazioni sociali
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