Proroga del programma d’incentivazione per la custodia di bambini complementare alla famiglia: modifica dell’ordinanza

Berna, 10.12.2010 - Nell’ottobre 2010, il Parlamento ha deciso di prorogare di quattro anni la durata di validità della legge federale sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia e di creare la base legale per il sostegno finanziario ai progetti a carattere innovativo. Il Consiglio federale ha approvato la modifica dell’ordinanza.

La legge federale sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia, entrata in vigore il 1° febbraio 2003, aveva una durata di validità di otto anni, ossia fino al 31 gennaio 2011. Il 1° ottobre 2010, il Parlamento ha deciso di prorogarla di quattro anni, fino al 31 gennaio 2015, e ha fissato a 120 milioni di franchi il quadro finanziario per tutto il periodo di proroga; ha inoltre creato la base legale per il sostegno della Confederazione ai progetti a carattere innovativo che contribuiscono a istituire nuovi posti per la custodia e ha apportato alcune modifiche per quanto riguarda la cerchia dei beneficiari degli aiuti finanziari.

Tra le modifiche dell’ordinanza figurano:

Sostegno finanziario ai progetti a carattere innovativo

Conformemente alle nuove disposizioni legali, per beneficiare di un aiuto finanziario, un progetto dovrà contenere un elemento innovativo, contribuire alla creazione di posti di custodia e fungere da modello per lo sviluppo della custodia complementare alla famiglia di bambini in età prescolastica.

L’ordinanza precisa che possono essere sostenuti solo i progetti con un maggiore impatto, che devono poter essere ripresi (dopo essere stati opportunamente adattati) da altri attori. Essi devono, inoltre, conservare una certa incidenza una volta conclusi. Come gli altri tipi di aiuti finanziari, anche gli aiuti ai progetti a carattere innovativo coprono solo un terzo dei costi, in particolare quelli legati all’elaborazione di un piano dettagliato del progetto e alla sua realizzazione e valutazione.

Parità di trattamento delle strutture

Conformemente alla volontà del Legislatore, sono state abolite tutte le condizioni riguardanti la forma giuridica dell’organismo responsabile delle strutture di custodia collettiva diurna, delle strutture di custodia parascolastica e delle strutture che coordinano la custodia in famiglie diurne. Possono quindi presentare una domanda per ottenere gli aiuti finanziari anche privati o persone giuridiche che perseguono scopi lucrativi.

Trattamento delle domande di aiuti finanziari in lista d’attesa

Le domande di aiuti finanziari inoltrate nel corso del 2010 che, per mancanza di risorse, non è stato possibile prendere in considerazione nell’ambito del secondo credito d’impegno sono state inserite in una lista d’attesa. Queste domande saranno esaminate nel quadro del terzo credito d’impegno. La decisione in merito sarà resa nota a partire dal 1° febbraio 2011.

Entrata in vigore e durata di validità

La modifica di legge adottata dal Parlamento il 1° ottobre 2010 e la modifica di ordinanza entreranno in vigore il 1° febbraio 2011. La prosecuzione del programma d’incentivazione è così garantita senza interruzione fino al 31 gennaio 2015.

Indirizzo cui rivolgere domande

Tel. 031 322 90 79, Marc Stampfli, Responsabile del Settore Questioni familiari, Ufficio federale delle assicurazioni sociali
Tel. 031 323 58 79, Barbara von Kessel-Regazzoni, Collaboratrice scientifica, Settore Questioni familiari, Ufficio federale delle assicurazioni sociali