Riforma dell'AVS: come procedere dopo la decisione del Parlamento - Il DFI intende avviare due progetti di riforma paralleli e consulterà al riguardo i principali attori politici e sociali
Berna, 01.10.2010 - Il Dipartimento federale dell'interno (DFI) ha preso atto della decisione odierna del Consiglio nazionale, che in sede di votazione finale ha bocciato il disegno dell'11a revisione dell'AVS. La revisione è così definitivamente respinta, nonostante le due Camere fossero riuscite ad accordarsi su tutti i punti, in particolare su un sistema che avrebbe permesso di accordare aiuti mirati per agevolare il pensionamento anticipato alle persone meno agiate. Come preannunciato, il DFI intende rilanciare rapidamente le attività di riforma dell'AVS e, per trovare una soluzione che raccolga il consenso della maggioranza, il DFI consulterà i principali partici politici e partner sociali.
L'AVS è una delle più importanti assicurazioni sociali del nostro Paese e un pilastro fondamentale del sistema pensionistico svizzero. Anche se attualmente la sua situazione finanziaria è sana, è necessario intervenire per garantirne il finanziamento a medio e lungo termine, che rischia di essere compromesso dall'evoluzione demografica e dal conseguente invecchiamento della popolazione. Per il Consiglio federale è essenziale garantire che l'AVS possa versare le sue rendite anche al di là del prossimo decennio. Per evitare l'esaurimento del Fondo AVS e l'indebitamento dell'assicurazione, il DFI intende preparare un progetto di revisione che ne assicuri il finanziamento a lungo termine.
Oltre a diversi adeguamenti di natura tecnica, che permetteranno di migliorarne la gestione, l'AVS ha anche bisogno di un aggiornamento del sistema di prelievo dei contributi che permetta di correggere alcune lacune e difetti del sistema attuale. Questi punti, previsti anche nel disegno di 11a revisione appena respinto, hanno raccolto ampi consensi nel corso della procedura parlamentare. Per questa ragione, il DFI intende riunire gli aspetti incontestati e necessari all'attuazione dell'assicurazione in una modifica separata della legislazione AVS (nuova legge sull'attuazione dell'AVS). Questa soluzione consentirebbe di avviare subito le attività necessarie all'aggiornamento del nostro sistema di assicurazione per la vecchiaia.
Il DFI vuole portare avanti parallelamente questi due progetti, che sono complementari ma avranno un calendario differente. Tuttavia, alla luce della decisione odierna del Parlamento, che ha respinto il disegno dell'11a revisione dell'AVS dopo sei anni di lavori, il Dipartimento federale dell'interno ritiene opportuno valutare innanzitutto la fattibilità, soprattutto sul piano politico, di questi due progetti paralleli di riforma. È infatti necessario conoscere le intenzioni e le proposte dei partiti e dei partner sociali in merito a questo argomento. Il DFI inviterà pertanto i partiti politici, i partner sociali e altre organizzazioni interessate a incontri di consultazione, che serviranno a valutare le attività da intraprendere, sia a breve che a medio e lungo termine, nell'ambito dell'AVS.
Indirizzo cui rivolgere domande
tel. 031 322 91 95, Settore Comunicazione, Ufficio federale delle assicurazioni sociali
Pubblicato da
Dipartimento federale dell'interno
http://www.edi.admin.ch
Segreteria generale DFI
http://www.edi.admin.ch
