Il Consiglio federale migliora le condizioni quadro fiscali per i finanziamenti infragruppo

Berna, 18.06.2010 - I pagamenti di interessi all'interno di un gruppo vengono esentati dall'imposta preventiva e dalla tassa d'emissione. In data odierna il Consiglio federale ha approvato le pertinenti modifiche dell'ordinanza sull'imposta preventiva e di quella concernente le tasse di bollo. In tal modo, dovrebbero aumentare in Svizzera i posti di lavoro connessi con attività di finanziamento infragruppo. Le nuove disposizioni entrano in vigore il 1° agosto 2010.

Dalla nuova regolamentazione sono esclusi i gruppi svizzeri, che garantiscono per un’obbligazione emessa da una società del gruppo estera. In tal modo si evita che pagamenti di interessi assoggettati all’imposta preventiva vengano confusi con pagamenti di interessi infragruppo d’ora in poi esenti dall'imposta preventiva.

Rafforzamento della piazza economica svizzera

Attualmente le attività di finanziamento infragruppo sono regolarmente accompagnate da carichi fiscali a titolo di imposta preventiva e di tassa d'emissione. La modifica dell'ordinanza sull'imposta preventiva (OIPrev) e dell'ordinanza concernente le tasse di bollo (OTB) accresce gli incentivi a trasferire in Svizzera le attività di finanziamento infragruppo. I posti di lavoro connessi con queste attività dovrebbero dunque aumentare. Inoltre, queste modifiche contribuiscono a risolvere complesse questioni in materia di finanziamento dei gruppi. In occasione della prossima riforma dell'imposizione delle imprese, il Consiglio federale proporrà misure più approfondite, come annunciato dallo stesso Governo in data 10 dicembre 2008. 

Minori entrate trascurabili

Alla luce delle vigenti condizioni quadro fiscali, il gettito dell'imposta preventiva e della tassa d'emissione generato dalle attività di finanziamento infragruppo è trascurabile. Per la Confederazione le modifiche non comportano quindi minori entrate di rilievo.

In occasione dell'indagine conoscitiva, una chiara maggioranza delle cerchie interessata ha espresso un parere positivo in merito alle modifiche, che adempiono peraltro diverse richieste formulate in interventi parlamentari, come ad esempio nella mozione 08.3239 della Commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio degli Stati, nell'interpellanza 09.3322 del consigliere nazionale Fulvio Pelli e nella mozione 08.3111 del Gruppo popolare democratico.


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Emanuel Lauber, Amministrazione federale delle contribuzioni, tel. 031 322 71 92



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