Forum internazionale dei trasporti a Lipsia: il Consigliere federale Leuenberger si impegna a favore di una politica dei trasporti globale

Berna, 28.05.2010 - Occorre una politica dei trasporti coordinata, caratterizzata da severi standard ambientali; è questo il parere espresso dal Consigliere federale Moritz Leuenberger al Forum internazionale dei trasporti di Lipsia. Solo così sarà infatti possibile gestire in modo sostenibile, e proteggendo il clima, la domanda di mobilità di persone e merci, tuttora in crescita. Per raggiungere tali standard, secondo Leuenberger è necessario introdurre una tassa sul CO2 coordinata a livello internazionale e incentivare a livello globale il traffico ferroviario, un vettore di trasporto particolarmente rispettoso dell’ambiente. Con i proventi della tassa sul CO2 potrebbero essere finanziate le future infrastrutture dei trasporti.

Nel quadro di un dibattito dedicato al tema "Un sistema di trasporto globale per il futuro", a cui hanno partecipato i Ministri dei trasporti tedesco e olandese nonché alcuni alti rappresentanti del mondo economico, Moritz Leuenberger ha affermato che bisogna sviluppare, in un'ottica globale, non soltanto i sistemi di trasporto bensì anche la politica in materia. A tale scopo è necessario introdurre a livello europeo, o addirittura mondiale, standard e norme unitari, in particolare nel settore ambientale. Secondo Leuenberger, lo strumento principale per raggiungere tali obiettivi è costituito da una tassa sul CO2 coordinata a livello internazionale, che potrebbe indurre la popolazione ad acquistare veicoli elettrici "puliti" e a utilizzare maggiormente i mezzi di trasporto pubblici.

I proventi di questa tassa potrebbero servire a finanziare le future infrastrutture dei trasporti. Già oggi questo principio è applicato in Svizzera: la Nuova ferrovia transalpina, infatti, è finanziata in gran parte col gettito della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP). Durante i dibattiti, Leuenberger ha sottolineato che la domanda di mobilità di persone e merci, tuttora in forte crescita, in futuro potrà essere gestita in modo sostenibile soltanto sulla rotaia. Nel settore ferroviario sono pertanto necessarie misure di incentivazione globali, quali ad esempio il potenziamento delle reti transfrontaliere ad alta velocità e l'eliminazione degli ostacoli tecnici.

Il Capo del DATEC ha inoltre partecipato a un incontro dei Ministri dei trasporti, informando i suoi omologhi sulla caduta dell'ultimo diaframma nella galleria di base del S. Gottardo, prevista il prossimo 15 ottobre. Con l'occasione, ha poi presentato agli astanti i diversi tasselli della politica elvetica di trasferimento del traffico, quali ad esempio la tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni e la costruzione della Nuova ferrovia transalpina (NFTA).

Köhler invita ad applicare il principio della verità dei costi nel traffico

Nel suo discorso di apertura, il Presidente tedesco Horst Köhler ha messo in guardia dalle ripercussioni della crescente mobilità sull'ambiente e il clima. I timori sono più che fondati, se si considerano le previsioni per i prossimi decenni. In futuro, oltre ad evitare percorsi e trasporti inutili, si dovrà fare una distinzione tra mobilità sensata e mobilità irragionevole. Più di ogni altra cosa occorrerà applicare il principio della verità dei costi, che tiene conto delle conseguenze finanziarie dell'inquinamento ambientale. Secondo Köhler, oggi siamo molto distanti da questo principio e di conseguenza i costi della mobilità, in particolare quelli del trasporto aereo, sono troppo bassi. La verità dei costi può essere raggiunta attraverso decisioni politiche, oppure la si può introdurre con misure coercitive, ad esempio rincarando il carburante degli aerei, oggi tuttora esente da tasse; in tal modo anche il traffico aereo coprirà i propri costi esterni. "La verità dei costi favorisce soluzioni logistiche intelligenti, che combinano in modo ideale i vantaggi dei singoli vettori di trasporto", ha precisato ancora Köhler.

Al pari del Consigliere federale Leuenberger, anche il Presidente tedesco si è detto convinto che, in futuro, la mobilità dovrà essere gestita in primo luogo attraverso mezzi di trasporto pubblici efficienti. Dal canto suo, il Ministro dei trasporti tedesco Peter Ramsauer ha sottolineato che negli anni a venire la ferrovia dovrà assumere un ruolo centrale se si vuole evitare il collasso sulle strade europee. Il suo omologo olandese, Camiel Eurlings, si è espresso a favore dell'incentivazione sistematica, attraverso agevolazioni fiscali, dei mezzi di trasporto caratterizzati da un consumo basso e neutrali sotto il profilo del CO2.

Il Forum internazionale dei trasporti (ITF), giunto alla sua terza edizione con il patrocinio dei Ministri dei trasporti di 52 Paesi, è la principale piattaforma mondiale per i trasporti, la logistica e la mobilità. A questo vertice internazionale partecipano 800 visitatori in rappresentanza del mondo politico, industriale, economico, scientifico e della società civile. 


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