Nuovo sistema di definizione dei prezzi di tracciato – consultazione preliminare delle cerchie interessate

Berna, 21.04.2010 - L'Ufficio federale dei trasporti (UFT) sottopone alle cerchie interessate, a titolo di consultazione preliminare, una proposta concernente i nuovi principi da applicare per il calcolo dei prezzi di tracciato. La proposta sarà illustrata nel corso di incontri informativi. Le imprese ferroviarie, le associazioni dell'economia di trasbordo e i Cantoni sono invitati a esprimere un primo parere al riguardo.

In occasione dei lavori per il terzo pacchetto della riforma delle ferrovie 2, l'UFT ha elaborato una proposta di revisione del sistema di definizione dei prezzi di tracciato. Il prezzo di tracciato è l'importo che le imprese di trasporto ferroviarie (ITF) devono pagare per l'utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria in Svizzera.

La proposta introduce nuovi strumenti di incentivazione a favore di un utilizzo ottimale delle capacità esistenti della rete ferroviaria. Inoltre, mira a ripartire i costi in modo più fedele al principio di causalità. I prezzi di tracciato sono differenziati in funzione della capacità delle tratte e degli impianti di cui queste dispongono come pure della qualità dei tracciati richiesta dai vari tipi di treni. In tal modo, per un treno che circola in orari di punta su tratte molto sollecitate il prezzo per chilometro del tracciato sarà notevolmente superiore a quello richiesto per un treno che viaggia su tratte secondarie. Inoltre, i treni pesanti pagano meno rispetto a quelli leggeri. A lungo termine il sistema incoraggia le ITF a curare la scelta dei tracciati e dei veicoli, a definire attentamente l'offerta (p.es. nuove fermate) in sede di pianificazione e, per quanto concerne l'infrastruttura, a ottimizzare la manutenzione.

Le cerchie interessate possono esprimersi sui principi proposti fino alla fine di maggio nell'ambito di una consultazione preliminare. Si sta valutando anche la possibilità di differenziare maggiormente i prezzi in funzione delle emissioni acustiche, dell'usura e della qualità. La proposta sarà quindi rielaborata in vista della procedura di consultazione del terzo pacchetto della riforma delle ferrovie 2.

Informazioni sul sistema attuale:

Il prezzo di tracciato è stato introdotto nel 1999 nell'ambito della riforma delle ferrovie 1 per remunerare i gestori dell'infrastruttura per le prestazioni fornite alle imprese ferroviarie.

Il sistema di definizione dei prezzi di tracciato da allora in vigore si è dimostrato tutto sommato efficace: è semplice e chiaro ed è basato sui costi marginali standard conformemente alla direttiva dell'UE 2001/14, determinante in materia. Mira a coprire i costi che i treni provocano direttamente all'infrastruttura; i costi restanti sono finanziati in linea di massima da sussidi statali.

Attualmente il prezzo di tracciato comprende prezzi per le prestazioni di base, supplementari e di servizio . Questi prezzi non sono di regola differenziati (eccezione: supplemento di 2 franchi per treni-chilometro nella galleria di base del Lötschberg).

Indirizzo cui rivolgere domande

Ufficio federale dei trasporti UFT, Informazione 031 322 36 43