La direttiva UE riguardante le imbarcazioni da diporto in Svizzera non verrà applicata prima del 2002/2003

Berna, 21.07.1998 - Con ogni probabilità la Direttiva UE riguardante le imbarcazioni da diporto verrà recepita nel diritto svizzero soltanto a partire dal 2002/2003. Di conseguenza, le imbarcazioni costruite in Svizzera dovranno essere munite di una certificazione CE solo in caso di esportazione in un Paese dell'Unione Europea. D'altra parte i battelli ammessi in Svizzera dovranno essere sottoposti anche in futuro a un esame del tipo (CH) o ad un collaudo da parte delle autorità svizzere competenti.

Dopo l'entrata in vigore della legge federale del 6 ottobre 1995 sugli ostacoli tecnici al commercio è stato istituito un gruppo di lavoro incaricato di preparare l'integrazione della citata direttiva UE nel diritto svizzero. Sono rappresentati in questo gruppo l'Ufficio federale dei trasporti (presidenza), gli Uffici cantonali della navigazione e l'Associazione svizzera dei costruttori navali.

Gli esperti sono giunti alla conclusione che la direttiva UE riguardante le imbarcazioni da diporto non potrà essere recepita nel diritto svizzero prima del 2002/2003 poiché tale passo richiede l'emanazione di una serie di norme a livello nazionale. Fino a quel momento restano pertanto in vigore le prescrizioni dell'attuale diritto svizzero in materia, in particolare l'ordinanza sulla navigazione interna. Concretamente ciò significa che tutte le imbarcazioni continueranno ad essere collaudate dalle competenti autorità svizzere.


Pubblicato da

Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
https://www.uvek.admin.ch/uvek/it/home.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-3175.html