Il Consiglio federale decide una modifica dell'ordinanza sugli acquisti pubblici

Berna, 18.11.2009 - In data odierna il Consiglio federale ha deciso di modificare l'ordinanza sugli acquisti pubblici (OAPub). La modifica dell'ordinanza è stata anticipata rispetto alla revisione della legge al fine di attuare in tempi brevi importanti adeguamenti della legislazione in materia di acquisti pubblici. In particolare, il Consiglio federale introduce a livello di ordinanza modifiche che rendono gli acquisti pubblici più moderni e flessibili e quindi in grado di avere effetti positivi sulla congiuntura.

Il 17 giugno 2009 il Consiglio federale aveva incaricato il Dipartimento federale delle finanze DFF di presentare una proposta per una modifica anticipata dell'OAPub. In data odierna il Consiglio federale ha deciso la modifica dell'ordinanza. Questa entrerà in vigore già il 1° gennaio 2010. La modifica dell'ordinanza è stata anticipata rispetto alla revisione della legge per soddisfare quanto prima importanti richieste dell'economia e degli enti statali in ambito di acquisti pubblici.

In particolare a livello di ordinanza il Consiglio federale apporta modifiche che erano già state proposte nell'avamprogetto posto a suo tempo in consultazione sulla revisione della legge e che possono avere effetti positivi sulla congiuntura. A titolo di esempio, in futuro i bandi di concorso saranno pubblicati su simap.ch, una piattaforma elettronica gestita in comune da Confederazione e Cantoni; inoltre saranno create le altre condizioni quadro formali che consentono l'impiego delle tecnologie dell'informazione.

Grazie a questa e ad altre innovazioni la procedura di aggiudicazione della Confederazione diventa più moderna e flessibile. Inoltre sono eliminate le incertezze nell'applicazione del diritto. Ne conseguiranno risparmi in termini di costi e di tempo, nonché condizioni quadro giuridiche più chiare per offerenti ed enti pubblici. Affinché i programmi congiunturali in atto esplichino i loro effetti quanto prima, occorrono condizioni quadro efficaci ed efficienti in materia di diritto degli acquisti pubblici. Le modifiche contribuiranno anche a sostenere le PMI e a promuovere la forza innovativa delle imprese.

Il 17 giugno 2009 il Consiglio federale aveva già deciso di rinunciare all'uniformazione parziale della legislazione in materia di acquisti pubblici proposta nell'avamprogetto concernente la revisione della legge. Mentre la maggior parte delle associazioni economiche ha approvato l'uniformazione parziale a livello nazionale della legislazione in materia di acquisti pubblici, quasi tutti i Cantoni respingono questa proposta. In data odierna il Consiglio federale ha preso atto del rapporto sui risultati della procedura di consultazione.

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