Caso UBS: procedura di assistenza amministrativa in corso; L'allegato dell'Accordo con gli USA è stato pubblicato nella Raccolta ufficiale

Berna, 17.11.2009 - È in corso la procedura di assistenza amministrativa avviata dalla Svizzera in relazione al caso UBS su richiesta delle autorità fiscali statunitensi. Tale procedura si inserisce nel quadro legale della vigente Convenzione per evitare le doppie imposizioni con gli USA. Le condizioni di attuazione, le scadenze e il numero di casi di assistenza amministrativa (4450) sono stati stabiliti nell'Accordo tra la Confederazione Svizzera e gli Stati Uniti d'America siglato il 19 agosto 2009. In data odierna – 90 giorni dopo la firma dell'Accordo – è stato pubblicato nella Raccolta ufficiale il relativo allegato, che fissa i criteri determinanti per garantire l'assistenza amministrativa.

In base ai criteri stabiliti nell'allegato dell'Accordo, la domanda di assistenza amministrativa degli USA interessa le seguenti persone, qualora vi sia il fondato sospetto che siano stati compiuti "truffe e delitti analoghi":

  • clienti di UBS domiciliati negli Stati Uniti che tra il 2001 e il 2008 erano i titolari diretti e gli aventi diritto economico di conti non dichiarati (undisclosed (non-W-9) custody accounts e banking deposit accounts) di importo superiore a 1 milione di franchi;
  • cittadini statunitensi (indipendentemente dal loro domicilio) che tra il 2001 e il 2008 erano gli aventi diritto economico di conti di società offshore (offshore company accounts).

Per entrambe le categorie viene verificato se sussistono "truffe e delitti analoghi" ai sensi della vigente Convenzione per evitare le doppie imposizioni. Per il caso UBS tale concetto è stato specificato più concretamente nell'allegato dell'Accordo e include comportamenti fraudolenti, ossia attività come il ricorso a un «castello di menzogne» o la presentazione di documenti inesatti e falsi, che hanno portato all'occultamento di valori patrimoniali e alla dichiarazione di un reddito inferiore al dovuto.

Laddove tale comportamento risulti accertato, sono interessati dalla domanda di assistenza amministrativa degli USA anche i soggetti con conti di importo pari o superiore a 250 000 franchi. Oltre a queste condotte, che costituiscono frodi in senso classico, ricadono sotto la procedura di assistenza amministrativa anche illeciti fiscali continuati e gravi. Secondo l'allegato si tratta di conti che, per un periodo di almeno tre anni, hanno generato in media profitti per oltre 100 000 franchi l'anno, che non sono stati dichiarati all'autorità fiscale statunitense IRS.

Procedura efficiente - diritti garantiti

Secondo l'Accordo, l'Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC) è tenuta a emanare le decisioni finali relative ai circa 4450 conti UBS interessati dalla procedura entro 360 giorni dalla ricezione della domanda di assistenza amministrativa (pervenuta il 31 agosto 2009). A tal fine è stato istituito un efficiente sistema per gestire la procedura di assistenza amministrativa, che si basa sull'elaborazione elettronica dei dossier dei clienti allestiti da UBS e inviati all'AFC nel rispetto delle usuali misure di sicurezza. La società di revisione PriceWaterhouseCoopers (PWC) verifica i fatti secondo le direttive dell'AFC, che successivamente procede alla valutazione giuridica, garantendo agli interessati, su loro richiesta, la possibilità di prendere visione degli atti ed esprimere la loro posizione in merito. In tal modo vengono pienamente garantiti i diritti procedurali. Infine, l'AFC decide se concedere l'assistenza amministrativa ed emette una decisione finale. Una volta ricevuta tale decisione, gli interessati hanno 30 giorni di tempo per presentare ricorso al Tribunale amministrativo federale, la cui decisione è definitiva. La Confederazione ha stimato i costi del caso UBS in circa 40 milioni di franchi.

Organizzazione di progetto pienamente operativa

L'AFC ha istituito un'organizzazione di progetto per la gestione accelerata della domanda di assistenza amministrativa. Responsabile di questa procedura straordinaria è Hans-Jörg Müllhaupt, nominato capo progetto dal Consiglio federale nell'agosto 2009. Dopo la sua costituzione nel settembre 2009, il team di progetto è divenuto pienamente operativo a ottobre 2009. I primi 500 dossier dei clienti predisposti da UBS sono giunti entro la fine di ottobre 2009, ossia entro il termine previsto dall'Accordo di 60 giorni dalla ricezione da parte dell'AFC della domanda di assistenza amministrativa.

Nell'organizzazione di progetto lavorano attualmente 40 persone, di cui circa 10 sono collaboratori di PriceWaterhouseCoopers. In caso di necessità si potrà ricorrere per un periodo limitato a giuristi di altri Dipartimenti, soprattutto a risorse dell'Ufficio federale di giustizia (UFG). Le decisioni finali sono emesse progressivamente, per cui già oggi sarà possibile inviare le prime. Secondo l'Accordo, l'AFC ha 90 giorni di tempo dalla ricezione della domanda di assistenza amministrativa - ossia fino alla fine di novembre 2009 - per emettere le prime 500 decisioni finali. I dossier rimanenti devono essere trattati dall'AFC entro 360 giorni dalla ricezione della domanda.


Indirizzo cui rivolgere domande

Accordo e allegato: Ufficio federale di giustizia, T +41 58 462 48 48, media@bj.admin.ch
Attuazione dell'Accordo: Amministrazione federale delle contribuzioni, T +41 58 464 90 00



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