Miglioramento del clima di fiducia dei consumatori

Berna, 05.11.2009 - Il sondaggio trimestrale svolto dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO) presso circa 1100 economie domestiche ha registrato, secondo il nuovo indice* del clima di fiducia dei consumatori, un significativo miglioramento nel mese di ottobre, raggiungendo il valore di -14 punti dopo essere sceso a -39 lo scorso luglio. Questo miglioramento è riconducibile soprattutto a delle aspettative più ottimistiche per lo sviluppo economico generale e a delle aspettative di un aumento meno marcato della disoccupazione, in entrambi i casi in riferimento ai prossimi 12 mesi.

Tra le quattro domande considerate per il calcolo del nuovo indice, le aspettative di sviluppo economico dei prossimi 12 mesi sono decisamente migliorate. Il sottoindice corrispondente è passato da -33 punti in luglio a +18 punti in ottobre. Anche le congetture riguardanti l’aumento della disoccupazione per i prossimi 12 mesi sono risultate meno negative che durante l'indagine di luglio (questo sottoindice è passato da +117 punti a luglio a +88 a ottobre). Le altre due domande considerate nel calcolo dell’indice del clima di fiducia dei consumatori hanno anch’esse registrato un miglioramento (significativo), ma in misura inferiore. La valutazione dell'evoluzione del budget delle economie domestiche per i prossimi 12 mesi è stata rivista al rialzo (+0 punti in ottobre, a fronte dei -9 punti di luglio) e la possibilità di risparmio delle famiglie è stata giudicata più favorevolmente a ottobre (+13) rispetto allo scorso luglio (+2 punti).

Le altre domande poste durante l’indagine confermano altresì, in parte, il miglioramento del clima di fiducia dei consumatori. A un livello basso, la valutazione concernente la sicurezza del posto di lavoro ha registrato un lieve miglioramento (-118 punti in ottobre, -125 a luglio). La valutazione dell’evoluzione passata della situazione economica generale è stata meno negativa che durante l’indagine di luglio (-75 punti in ottobre, -100 a luglio). La valutazione dell’opportunità di effettuare in questo momento acquisti importanti non è invece cambiata di molto.

Per quanto riguarda i prezzi al consumo, la valutazione dell’andamento passato dei prezzi, già a un basso livello storico, è stata nuovamente, seppure di poco, rivista al ribasso (il sottoindice corrispondente è passato da +39 a luglio a +28 ad ottobre). Le previsioni delle economie domestiche sui futuri rincari dei prezzi sono state riviste al rialzo e il sottoindice corrispondente è passato da +26 punti a luglio a +41 punti a ottobre. I due sottoindici si mantengono comunque ben al di sotto della loro media pluriennale.

Secondo il metodo di calcolo utilizzato prima di ottobre 2009, il vecchio indice svizzero del clima di fiducia dei consumatori è a sua volta migliorato in modo significativo nell'indagine di ottobre (-30 punti) rispetto a quella di luglio (-42 punti).

*  Vedi nota allegata intitolata «Maggiore compatibilità internazionale per l’indice svizzero relativo al clima di fiducia dei consumatori (ampliamento del sondaggio)»


Indirizzo cui rivolgere domande

Bruno Parnisari, SECO, tel. +41 (31) 323 16 81
Peter Steiner, SECO, tel. +41 (31) 322 28 60



Pubblicato da

Segreteria di Stato dell'economia
http://www.seco.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-29928.html