SvizzeraEnergia: netto incremento degli effetti energetici

Berna, 19.10.2009 - Malgrado la crisi economica, nel 2008 il programma SvizzeraEnergia ha incrementato considerevolmente i suoi effetti energetici rispetto all’anno precedente dando un importante impulso all’economia e contribuendo alla sicurezza d’approvvigionamento. Il programma d’azione partenariale per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili ha, inoltre, impiegato i suoi mezzi finanziari in modo particolarmente efficiente. Come documenta il rapporto annuale pubblicato oggi, infatti, il rapporto costi-benefici è ancora una volta chiaramente migliorato rispetto al 2007.

Secondo l'analisi dell'efficacia, nel 2008 per risparmiare un chilowattora era necessario investire solo 0,18 centesimi di sovvenzioni di SvizzeraEnergia, il 14 per cento in meno rispetto all'anno precedente. Nel 2003 questo valore ammontava ancora a circa 0,6 centesimi.

Il programma ha avuto risultati positivi anche dal punto di vista energetico: gli effetti delle misure realizzate nel 2008 sono aumentati del 15 per cento rispetto all'anno precedente, raggiungendo 3,9 Petajoule (PJ). Grazie alle misure volontarie e alle attività d'incentivazione cantonali è stato possibile risparmiare o sostituire con fonti energetiche rinnovabili complessivamente circa 3,0 PJ di combustibili, 0,4 PJ di carburanti e 0,5 PJ di elettricità.

Incremento dell'efficienza nei settori degli edifici e delle energie rinnovabili

Nel 2008, vi è stato un notevole incremento degli effetti energetici supplementari nel settore edile. Questi ultimi sono cresciuti del 42 per cento rispetto all'anno precedente, arrivando a 1,9 PJ. Questo risultato positivo è da ricondurre principalmente al forte aumento degli edifici certificati MINERGIE. Ad esso hanno contribuito considerevolmente anche le energie rinnovabili il cui settore di mercato ha raggiunto effetti energetici supplementari di circa 1,3 PJ, aumentando dell'11 per cento. L'aumento nelle vendite di pompe di calore, impianti a combustione alimentati a legna e impianti solari termici spiega questo sviluppo positivo.

Nel settore economia, gli effetti sono diminuiti del 6 per cento circa, per raggiungere appena 1 PJ. Tale contrazione è da ricondurre agli adeguamenti del metodo apportati al Benchmarkmodel dell'Agenzia dell'energia per l'economia (AenEc). Il settore mobilità è progredito del 26 per cento circa, passando a 0,14 PJ. Come in passato, in questo settore si ottengono solo effetti modesti.

Gli effetti di tutte le misure volontarie adottate da SvizzeraEnergia e dal precedente programma Energia 2000 sono aumentati del 5 per cento rispetto al 2007, raggiungendo 33,2 Petajoule. Ciò corrisponde a una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 1,9 milioni di tonnellate (grazie alle misure di entrambi i programmi ancora in vigore nel 2008).

Ottimi risultati sul mercato del lavoro

L'incremento degli effetti ha dato chiari impulsi all'economia e al mercato del lavoro: solo nel 2008 SvizzeraEnergia ha indotto investimenti per 1190 milioni di franchi (1065 milioni di franchi nel 2007). L'effetto sull'occupazione è aumentato di un buon 29 per cento a circa 6600 anni/persona, raggiungendo il miglior risultato dal 2001.

SvizzeraEnergia ha raggiunto tutti questi risultati soddisfacenti con un budget di circa 40 milioni di franchi. I Cantoni, a loro volta, hanno nuovamente contribuito con circa 45 milioni di franchi alle misure d'incentivazione dirette e indirette e alle misure P+D.

Attività del 2009 e decisione in merito al programma successivo

SvizzeraEnergia si trova nella fase finale della sua seconda tappa (2006-2010). Nell'anno in corso si sta focalizzando sul coordinamento dei partner, i programmi d'incentivazione e le misure giuridiche (ad es. nuove prescrizioni sul consumo degli apparecchi elettrici). Occupano una posizione di primo piano anche il risanamento degli edifici, l'efficienza energetica nonché la formazione e il perfezionamento di personale qualificato.

Prevedibilmente alla fine del 2009, il Consiglio federale emanerà una decisione di principio sul futuro del programma SvizzeraEnergia dopo il 2010. Nella primavera del 2009, in occasione della consultazione relativa alla concezione di un programma successivo per il periodo compreso tra il 2011 e il 2020, una schiacciante maggioranza si è pronunciata a favore della continuazione di SvizzeraEnergia. Anche dopo il 2010 il programma mira a dare un importante contributo a favore di un approvvigionamento energetico sicuro, economico, rispettoso dell'ambiente e a basse emissioni di CO2.


Indirizzo cui rivolgere domande

Michael Kaufmann, Vicedirettore UFE e responsabile del programma SvizzeraEnergia, tel: 031 322 56 02



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