Cavalli, pesci, api o volatili da cortile: la registrazione delle aziende è obbligatoria

Berna, 19.08.2009 - Al fine di rafforzare la sicurezza sanitaria nel nostro Paese, il Consiglio federale oggi ha deciso che gli allevamenti di animali da reddito dovranno essere notificati in modo completo. Dal 1° gennaio 2010 tutte le aziende in cui sono tenuti cavalli, volatili da cortile, pesci e api, comprese quelle non professionali, dovranno essere registrate in modo centralizzato. Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2011 ogni acquisto di suini dovrà essere notificato alla banca dati sul traffico di animali (BDTA). Tali modifiche, che verranno inserite nell’ordinanza sulle epizoozie, consentiranno di lottare in modo più efficace contro le malattie animali e di migliorare la tracciabilità degli alimenti di origine animale.

Per lottare contro le malattie animali e poter risalire la filiera alimentare fino alla stalla in caso di problemi di sicurezza alimentare, le autorità competenti devono sapere quali animali da reddito sono allevati in quale azienda. Fino ad ora solo le aziende agricole erano registrate in maniera centralizzata. Dal 1° gennaio 2010 ciò riguarderà anche le aziende non agricole in cui sono tenuti cavalli, volatili da cortile, pesci o api. Inoltre, dal 1°gennaio 2011, ogni acquisto di suini dovrà essere notificato alla BDTA.

Oltre all'ubicazione delle aziende, saranno registrate altre informazioni utili per la lotta contro le epizoozie, quali il tipo di detenzione per i suini e i volatili da cortile o le specie di pesci di una piscicoltura. I dati saranno raccolti in occasione del rilevamento coordinato dei dati agricoli che ha luogo ogni anno e saranno trasmessi all'istanza cantonale incaricata attualmente della raccolta dei dati sugli animali ad unghia fessa.


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Marcel Falk, Ufficio federale di veterinaria, Comunicazione, Tel. 031 323 84 96



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