Newsletter n. 32 della Commissione federale contro il razzismo

Berna, 09.06.2009 - 

TANGRAM 23 - Discriminazione multipla

Le vittime di discriminazione subiscono spesso non soltanto uno svantaggio, ma una sovrapposizione di svantaggi di tipo diverso per motivi di genere, età, orientamento sessuale, disabilità, origine etnica, colore della pelle, statuto sociale, o ancora credo religioso o ideologico. Il concetto di discriminazione multipla descrive bene la situazione di cui sopra. Questo concetto si presta in modo particolare per affrontare, con un apposito insieme di strumenti, una realtà divenuta più complessa.

Il presente numero di TANGRAM è dedicato alle conoscenze più recenti sulla discriminazione multipla e presenta i risultati del congresso nazionale «Discriminazione: semplice, doppia o multipla?», organizzato dalla CFR in collaborazione con la Scuola universitaria di lavoro sociale della Svizzera nordoccidentale FHNW e la School of Management and Law della Scuola universitaria di scienze applicate zurighese zhaw.

Per ulteriori informazioni: http://www.ekr.admin.ch/aktuell/index.html?lang=it 

Agenda politica su razzismo e antirazzismo

L'agenda politica della CFR fornisce una panoramica degli affari politici nazionali che trattano di razzismo e xenofobia. Il documento si articola in due parti: una compilazione degli affari pendenti e un archivio, nel quale sono raccolti tutti gli affari già liquidati. Le informazioni contenute nella presente edizione risalgono alla sessione di primavera 2009.

Per ulteriori informazioni: http://www.ekr.admin.ch/aktuell/index.html?lang=it 

Raccomandazioni e promemoria sui divieti d’entrata a discoteche e bar

La Commissione federale contro il razzismo CFR, la Città di Berna e il consultorio contro la violenza e il razzismo gggfon hanno pubblicato una serie di raccomandazioni e un promemoria in cui è illustrato in modo conciso quando è ammesso negare l'entrata a discoteche e bar e quando invece non lo è. Di norma tutte le persone dovrebbero avere il diritto di accedere a un esercizio pubblico. Non è lecito sospettare qualcuno soltanto perché appartiene a un determinato gruppo. Gli atti commessi da un individuo non devono portare all'esclusione di un intero gruppo o di singoli membri del gruppo in questione.

Per ulteriori informazioni: http://www.ekr.admin.ch/aktuell/index.html?lang=it

 


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Commissioni del DFI


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