NFTA: via libera del Consiglio federale alla terza parte del secondo credito d'impegno

Berna, 27.01.1999 - Il Consiglio federale ha liberato 420 milioni di franchi per il proseguimento dei lavori preliminari delle due gallerie di base del San Gottardo e del Lötschberg. Si tratta della terza parte, finora congelata, del secondo credito d'impegno per la NFTA che può ora essere sbloccata dal Consiglio federale dopo l'approvazione, lo scorso 29 novembre, del progetto per il finanziamento dei trasporti pubblici.

Dei 420 milioni di franchi ora sbloccati 245 milioni sono destinati alla linea di base del San Gottardo e 175 milioni a quella del Lötschberg. Detti fondi finanzieranno la direzione generale dei lavori, la pianificazione, i lavori di sondaggio, l'acquisizione dei terreni, il riciclaggio del materiale di recupero e varie opere edili.

Per la linea del San Gottardo sarà possibile portare avanti i lavori all'attacco intermedio di Sedrun e terminare le opere di ampliamento nella regione del Surselva (alla rete della ferrovia Furka-Oberalp-Bahn e della Ferrovia retica). Potranno anche essere avviati i lavori alle finestre intermedie di Amsteg e Faido, nella zona del portale di Bodio e nella Riviera (tratto scoperto). Sulla linea del Lötschberg verranno proseguiti i lavori agli attacchi intermedi di Mitholz e Ferden. Inoltre, saranno aperti i nuovi cantieri di Steg e Raron (zone dei portali).

Il secondo credito d'impegno NFTA per complessivi 855 milioni di franchi era stato approvato dal Parlamento già nel 1995, ma solo una parte di 210 milioni di franchi era stata messa a disposizione per gli attacchi intermedi di Sedrun e Ferden. I restanti 645 milioni di franchi erano stati bloccati dalle Camere federali fino a che il finanziamento della NFTA non fosse garantito.

Per assicurare la continuazione dei lavori sui due assi fino alla votazione sul finanziamento dei trasporti pubblici il Consiglio federale aveva presentato al Parlamento, nel novembre 1996, il messaggio sulla liberazione della parte bloccata del secondo credito d'impegno. Il Parlamento aveva allora scongelato altri 225 dei 645 milioni di franchi bloccati.

Con il sì del popolo al progetto per la costruzione e il finanziamento dell'infrastruttura dei trasporti pubblici lo scorso 29 novembre è stato assicurato il finanziamento della NFTA, soddisfacendo così la condizione posta dal Parlamento. Il Consiglio federale può quindi scongelare la terza ed ultima parte del secondo credito d'impegno.

L'Ufficio federale dei trasporti è attualmente impegnato nella preparazione di un nuovo credito globale per la NFTA che riunirà i nuovi crediti d'impegno e quelli finora assicurati.


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Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
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