Credito aggiuntivo richiesto per i passaggi a livello

Berna, 01.04.2009 - Il Consiglio federale ha presentato alle Camere una domanda di credito aggiuntivo di 1,676 milioni per il risanamento degli ultimi 16 passaggi a livello molto pericolosi. Il credito di 15 milioni originariamente approvato a questo scopo è scaduto a fine 2008 senza che sia stato possibile utilizzarlo interamente a causa di ritardi nei lavori. GIi altri passaggi a livello non conformi alla legge devono essere risanati o soppressi entro il 2014.

Il risanamento dei passaggi a livello pericolosi è compito delle imprese ferroviarie e dei Cantoni e Comuni proprietari delle strade interessate. Quali misure immediate, il Consiglio federale aveva deciso di cofinanziare il risanamento dei 190 passaggi a livello giudicati molto pericolosi (con visibilità inferiore a 6 secondi) e istituito a fine 2004 un apposito gruppo d'intervento diretto dal Consigliere di Stato solettese Walter Straumann. A questo proposito era stato stanziato un credito di 15 milioni di franchi, che è scaduto a fine 2008 prima che sia stato possibile utilizzarlo interamente nel termine previsto a causa di ritardi nella realizzazione di 16 progetti. Per questi ultimi il Consiglio federale ha ora proposto la liberazione (dal preventivo globale) di un credito aggiuntivo di 1,676 milioni di franchi, pari alla quota non utilizzata dei 15 milioni originariamente stanziati. Grazie a questo credito sarà possibile completare a breve il risanamento degli ultimi 16 passaggi a livello molto pericolosi.

La rete ferroviaria svizzera conta attualmente circa 5700 passaggi a livello. 3100 di questi sono conformi alle disposizioni di legge. Gli altri 2600 devono essere soppressi o risanati entro il 2014. Il risanamento è in prima linea compito delle imprese ferroviarie, che a questo proposito sono chiamate a sviluppare soluzioni di finanziamento d'intesa con i proprietari delle strade interessate. Secondo la Nuova perequazione finanziaria, il finanziamento compete ai Cantoni.

Indirizzo cui rivolgere domande

Ufficio federale dei trasporti UFT, Informazione, 031 322 36 43