Il presidente della Confederazione Hans-Rudolf Merz si pronuncia sulla libera circolazione delle persone

Berna, 23.01.2009 -

Nel suo messaggio riguardante la votazione dell'8 febbraio 2009 sulla libera circolazione, il presidente della Confederazione Hans-Rudolf Merz esorta a proseguire la via degli accordi bilaterali e del partenariato con l'Unione europea quale partner economico più importante della Svizzera. Da questa relazione dipende ogni terzo posto di lavoro e quindi il benessere di ciascuno di noi. In tempi di incertezza economica, le relazioni stabili sono importanti e gli Accordi sulla libera circolazione delle persone garantiscono questa stabilità. Un NO equivarrebbe all'abbandono della via degli accordi bilaterali. La via dei bilaterali rafforza però la piazza svizzera e posti di lavoro sicuri. Il passato ha dimostrato che i timori dell'aumento della criminalità o l'abuso del sistema sociale non sono giustificati.