Il Consiglio federale approva gli statuti di swissgrid

Berna, 22.12.2008 - Nella sua seduta, il Consiglio federale ha approvato gli statuti della società nazionale di rete swissgrid SA. L’approvazione è tuttavia avvenuta a una condizione, ovvero che, entro la metà del 2009, si definisca come garantire la partecipazione maggioritaria, sancita dalla legge, dei Cantoni e dei Comuni nella swissgrid SA.

La swissgrid SA aveva avviato la propria attività quale società nazionale di rete il 15 dicembre 2006, riprendendo i compiti sino a quel momento svolti dalla coordinatrice di rete ETRANS. Le basi legali per l'istituzione della società nazionale di rete (legge e ordinanza sull'approvvigionamento elettrico) sono entrate in vigore rispettivamente il 1° gennaio e il 1° aprile 2008. In virtù della legge sull'approvvigionamento elettrico (LAEl), swissgrid SA è tenuta a provvedere a un esercizio non discriminatorio, affidabile e performante della rete elettrica di trasmissione.

Conformemente alla legge sull'approvvigionamento elettrico (LAEl), gli statuti della swissgrid SA devono essere approvati dal Consiglio federale, il quale esamina in particolare se essi sono tali da garantire l'approvvigionamento di energia elettrica in Svizzera, l'indipendenza della società nazionale di rete e l'esercizio non discriminatorio della rete.

Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ha criticato alcune disposizioni contenute negli statuti e nelle informazioni presentati nella primavera del 2008 dalla swissgrid SA, chiedendone la rielaborazione. Inoltre, nell'ottobre 2008, le Commissioni parlamentari dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia (CAPTE) hanno criticato la scarsa indipendenza del Consiglio di amministrazione della swissgrid SA; la Commissione della concorrenza (COMCO), dal canto suo, ha chiesto che i comitati e le commissioni specialistiche della swissgrid SA fossero indipendenti.

In una riunione svoltasi alla fine di novembre 2008, il DATEC ha attirato nuovamente l'attenzione della swissgrid SA sui punti decisivi in vista dell'approvazione degli statuti da parte del Consiglio federale. In seguito, la società nazionale di rete ha rielaborato i propri statuti, approvati in data 4 dicembre 2008 dal suo Consiglio di amministrazione, riunitosi per l'occasione in un'assemblea straordinaria.  

Approvazione su riserva

Nella sua seduta il Consiglio federale ha approvato i nuovi statuti della società nazionale di rete swissgrid SA. Ciò a condizione che sia garantita la partecipazione maggioritaria dei Cantoni e dei Comuni nella swissgrid SA. Le altre disposizioni statutarie soddisfano i requisiti posti dal DATEC in materia di indipendenza della società.

Conformemente alla LAEl, il capitale della swissgrid SA, e i relativi diritti di voto, devono appartenere in maggioranza, direttamente o indirettamente, ai Cantoni e ai Comuni. Sinora non è ancora stata trovata una soluzione per l'attuazione di questa condizione. Il Consiglio federale ha pertanto approvato gli statuti formulando una riserva. Il DATEC istituisce ora un gruppo di lavoro composto di rappresentanti dei servizi federali interessati, dei Cantoni, delle città, dei Comuni e della swissgrid SA, incaricato di trovare una soluzione entro la metà del 2009.


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Matthias Kägi, portavoce UFE, tel. 031 325 33 02


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Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
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