Moritz Leuenberger visiterà ad Abu Dhabi il cantiere nella prima città al mondo senza CO2
Berna, 18.12.2008 - Il Consigliere federale Moritz Leuenberger, Capo del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC), il 18 gennaio 2009 si recherà ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, per una visita ufficiale della durata di due giorni. Il programma includerà, fra l’altro, un incontro con il principe ereditario Sheikh Mohamed bin Zayed Al Nahyan nonché con alcuni autorevoli membri del governo. Lo scopo è avviare la cooperazione tra i due Paesi nell’ambito delle tecnologie energetiche e, in particolare, nel quadro del promettente progetto «Masdar». Per questo, entrambi i Paesi intendono sottoscrivere una dichiarazione di intenti (Memorandum of Understanding). Ad accompagnare nella sua visita il Consigliere federale sarà Bertrand Piccard, che ad Abu Dhabi presenterà il suo progetto di aereo a energia solare «Solar Impulse». Inoltre, il Consigliere federale darà il via a un workshop relativo al progetto «Masdar», coinvolgendo circa venti rappresentanti del mondo economico svizzero. Al termine della visita, alla conferenza «World Future Energy Summit 2009» del 19 gennaio 2009, lo stesso Consigliere federale terrà una relazione sulle sfide della futura politica energetica globale.
Abu Dhabi, la capitale degli Emirati Arabi, intende diventare un esempio mondiale e una piattaforma internazionale per le energie rinnovabili e l'efficienza energetica. Il governo ha attuato diverse iniziative in questa direzione e cerca attivamente di collaborare con gli attori internazionali più importanti del mondo economico e politico. Il progetto più impressionante in questo quadro è sicuramente la città di Masdar, adibita a centro di ricerca. Questa città, che sorgerà nei prossimi anni ad Abu Dhabi grazie a un progetto dell'ordine di circa 15 miliardi di dollari, dovrà ospitare 50'000 abitanti, produrre in modo autonomo la propria energia, rinunciare alle auto e liberarsi dal CO2. Al contempo, Masdar diventerà un vero e proprio centro di ricerca per le energie rinnovabili e l'efficienza energetica, progetto che vedrà la partecipazione di circa 1'500 imprese internazionali.
Lo scopo della visita del Consigliere federale Leuenberger è manifestare il grande interesse della Svizzera all'iniziativa del centro di Masdar e discutere le possibilità di collaborazione con gli istituti di ricerca e le imprese svizzeri. La cooperazione fra i due Paesi nell'ambito delle tecnologie energetiche verrà inoltre fissata in una dichiarazione di intenti (Memorandum of Understanding).
A tale scopo, il Consigliere federale condurrà delle trattative con il principe ereditario Sheikh Mohamed bin Zayed Al Nahyan, il Ministro dell'energia Mohamed bin Dhae'n Al Hameli, il Ministro dell'ambiente Dr. Rashid Ahmad bin Fahed e il Ministro degli esteri Sheikh Abdullah bin Zayed al Nahyan; durante i colloqui, i fautori Bertrand Piccard e André Borschberg presenteranno personalmente al principe e ai membri del governo il progetto pioniere dell'aereo a energia solare.
Inoltre, il 18 gennaio 2009, il Consigliere federale visiterà il cantiere nella città di Masdar ed avvierà un workshop sul progetto. Il workshop vedrà la partecipazione dei responsabili dell'iniziativa a livello locale nonché circa 20 rappresentanti delle imprese e istituzioni svizzere interessate, fra cui OC Oerlikon, Belenos, Swiss Solar System, ETH-Rat, ABB, Applied Materials, Credit Suisse, CSEM, Flexcell, Geberit, Geowatt AG, Holcim, Implenia, Maxwell, Meyer Burger, Renggli AG, Schindler, Sputnik Enginnering, Stadler Rail, Pramac, Hilti e SwissRe.
Al termine del viaggio, il Consigliere federale sarà il portavoce d'eccezione alla conferenza internazionale «World Future Energy Summit 2009»: questo evento, radunando 15'000 partecipanti, è il più grande incontro internazionale dei maggiori rappresentanti dell'industria nel campo delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica.Indirizzo cui rivolgere domande
Segreteria generale del DATEC, Servizio stampa e informazione, tel. 031 322 55 11
Pubblicato da
Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
https://www.uvek.admin.ch/uvek/it/home.html
