Migliore integrazione degli stranieri

Berna, 07.09.2005 - Il Consiglio federale ha approvato in data odierna una revisione d’ordinanza in vista di una migliore integrazione degli stranieri. Per determinati gruppi di persone sarà d’ora in poi possibile vincolare il rilascio del permesso di dimora all’obbligo di seguire corsi linguistici o integrativi. Le modifiche entrano in vigore il 1° febbraio 2006.

Nell’ordinanza sull’integrazione si rimanda esplicitamente al significato della corresponsabilità degli stranieri per il successo dell’integrazione. Al momento del rilascio o della proroga del permesso di dimora, le autorità competenti devono tenere conto del grado d’integrazione degli interessati: nel caso di un'integrazione coronata da successo l'interessato può ottenere il permesso di domicilio già dopo cinque anni. Se si tratta di persone incaricate dell’assistenza religiosa o dell’insegnamento della lingua o cultura d’origine a comunità stabilite in Svizzera, le autorità possono prescrivere la frequenza di corsi linguistici o integrativi. Le misure integrative potranno inoltre essere estese anche alle persone ammesse provvisoriamente.

L'Ufficio federale della migrazione assume una funzione di coordinamento per quel che concerne l’integrazione ed è incaricato di armonizzare le misure integrative. I Cantoni devono designare un servizio che funge da interlocutore nelle questioni relative all’integrazione.


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Ufficio federale della migrazione, T +41 31 325 78 44



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