Il Consiglio federale adotta il rapporto sulla politica estera in materia energetica

Berna, 29.10.2008 - Il Consiglio federale ha adottato oggi un rapporto sulla politica estera svizzera in materia energetica. Il rapporto, frutto della collaborazione fra il DATEC, il DFAE e il DFE, descrive l'attuale contesto internazionale della politica energetica e illustra le nuove sfide che ne derivano per la Svizzera.

Nel 2007 il Consiglio federale ha deciso di poggiare la sua politica energetica su quattro pilastri: efficienza energetica, energie rinnovabili, sostituzione e nuova costruzione di impianti di grande potenza per la produzione di corrente elettrica e rafforzamento della politica estera in materia energetica. Il 20 febbraio 2008 il Consiglio federale ha definito le basi strategiche della nuova politica estera in questo ambito (cfr. comunicato stampa del 21 febbraio 2008, scheda informativa 7).

Il rapporto adottato oggi dal Consiglio federale fa il punto della situazione per quanto riguarda gli impegni di carattere legale, le attività bilaterali e gli organismi multilaterali che rivestono particolare importanza per la Svizzera nel settore energetico.

Il rapporto fornisce una panoramica completa sulla situazione energetica attuale e futura in Svizzera e sulla situazione dell'approvvigionamento energetico a livello globale. Altri capitoli sono dedicati alla politica energetica dell'Ue, al mercato unico europeo dell'energia, alle relazioni bilaterali in ambito energetico fra la Svizzera e l'Ue e agli altri accordi bilaterali che la Svizzera ha concluso in questo settore con i Paesi confinanti e con altri Stati. L'ultima parte del rapporto verte sulle relazioni multilaterali in ambito energetico e riassume le diverse strategie adottate dalla Svizzera nei diversi ambiti politici aventi rilevanza ai fini energetici.

Indirizzo cui rivolgere domande

Marianne Zünd, Responsabile Comunicazione UFE, tel. 031 322 56 75