Procedura semplificata di ricupero d'imposta in caso di successione e autodenuncia esente da pena a partire da inizio 2010

(Ultima modifica 04.09.2008)

Berna, 03.09.2008 - Da inizio 2010, in caso di denuncia di una sottrazione d'imposta commessa dal defunto, gli eredi potranno beneficiare di un ricupero d'imposta e di interessi di mora ridotti, nel senso che il ricupero d'imposta e gli interessi di mora sono ora riscossi soltanto per gli ultimi tre - anziché dieci anni - che precedono l'anno del decesso. Inoltre, anche in caso di denuncia per la prima volta di una propria sottrazione d'imposta (autodenuncia) è possibile rinunciare alla riscossione di multe, richiedendo solo il pagamento dell'imposta dovuta (ricupero d'imposta) e degli interessi di mora. In data odierna, il Consiglio federale ha posto in vigore con effetto al 1° gennaio 2010 le pertinenti modifiche di legge, dopo che il termine di referendum è scaduto inutilizzato il 10 luglio 2008. Con entrambi questi provvedimenti si intende facilitare la riconduzione alla legalità di reddito e sostanza sottratti, accrescendo il sostrato fiscale e quindi le attese entrate fiscali.

Le misure proposte interessano l'imposta federale diretta e le imposte sul reddito e sulla sostanza dei Cantoni e dei Comuni. Tutte le altre imposte e gli altri tributi eventualmente non pagati, quali l'imposta sul valore aggiunto, l'imposta preventiva, le imposte sulle successioni e sulle donazioni nonché i contributi AVS/AI rimangono dovuti, unitamente agli interessi di mora.

Semplificazione del ricupero d'imposta in caso di successione

Secondo la legislazione vigente, in caso di sottrazione d'imposta commessa dal defunto, il ricupero d'imposta (imposta dovuta per gli anni precedenti, compresi gli interessi di mora) si estende ai dieci anni che precedono l'anno del decesso. Il nuovo disciplinamento limita il ricupero d'imposta e degli interessi di mora ai tre periodi fiscali che precedono l'anno del decesso. Gli eredi beneficiano del ricupero d'imposta semplificato solo se adempiono l'obbligo di collaborazione (in particolare nell'allestimento di un inventario completo ed esatto della successione). La semplificazione del ricupero d'imposta è concessa soltanto per i redditi e la sostanza che non siano già noti ad alcuna autorità fiscale. Se queste condizioni non sono adempite, l'imposta viene ricuperata fino a dieci anni a ritroso.

Autodenuncia esente da pena

Finora, il contribuente che denunciava spontaneamente per la prima volta una sottrazione d'imposta (autodenuncia) era punito con una multa pari a un quinto dell'imposta sottratta. D'ora in avanti, le persone fisiche e giuridiche che autodenunciano per la prima volta una sottrazione d'imposta non incorrono in alcuna pena, ma devono unicamente il ricupero ordinario d'imposta e gli interessi di mora per dieci anni al massimo. Per contro, ogni ulteriore denuncia è soggetta, come finora, a una multa pari a un quinto dell'imposta sottratta e al ricupero d'imposta, unitamente agli interessi di mora. Analogamente al ricupero d'imposta semplificato in caso di successione, i privilegi fiscali derivanti dall'autodenuncia sono concessi unicamente se il contribuente aiuta senza riserve le autorità fiscali e queste ultime non sono già a conoscenza della sottrazione d'imposta. Se le condizioni sono adempite, si prescinde dalla multa e dall'aprire un procedimento penale per eventuali altri reati commessi allo scopo di sottrazione d'imposta (ad es. reato di falsità in documenti). Inoltre, il meccanismo della denuncia esente da pena è esteso a chiunque partecipi a una sottrazione d'imposta per cui, in futuro, qualora siano date le stesse condizioni, istigatori, complici o partecipanti devono poter usufruire dell'autodenuncia esente da pena alla pari del contribuente.

Infine, se un ex membro di un organo della persona giuridica o un ex rappresentante della persona giuridica denuncia per la prima volta una sottrazione d'imposta che è stata commessa da quest'ultima e non è nota ad alcuna autorità fiscale, nei confronti della persona giuridica, di tutti i membri ed ex membri dei suoi organi e di tutti i suoi rappresentanti ed ex rappresentanti non si procede penalmente.

Ripercussioni finanziarie

Le nuove misure si prefiggono di aumentare gli stimoli a riportare alla tassazione ordinaria la sostanza e i redditi finora occultati. In questo modo si accresce il sostrato fiscale ragion per cui sono da attendersi entrate fiscali supplementari. Tuttavia, non è possibile fornire indicazioni concrete sulle ripercussioni finanziarie della nuova legge, in quanto non sono disponibili dati affidabili su sostanza e redditi sottratti in Svizzera.


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Christoph Hasler, Amministrazione federale delle contribuzioni,
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