60° anniversario del Trattato d’amicizia tra India e Svizzera

(Ultima modifica 14.08.2008)

Berna, 14.08.2008 - 60 anni fa, il 14 agosto 1948, l’India che aveva da poco acquisito l’indipendenza concluse con la Svizzera il suo primo Trattato d’amicizia. Questo anniversario è ricordato oggi con uno scambio solenne di messaggi firmati dalla Consigliera federale Micheline Calmy-Rey e dal suo omologo indiano il Ministro Pranab Mukherjee. Una serie di manifestazioni, in Svizzera e in India, celebra questo importante evento nelle relazioni bilaterali che non cessano di aumentare in importanza e di diversificarsi.

Oggi, a Nuova Dehli, il Presidente del Consiglio degli Stati, onorevole Christoffel Brändli, è alla testa di una delegazione svizzera in occasione di una serata ufficiale che permetterà di incontrarsi a esponenti del mondo politico, economico, scientifico e culturale. Tra i partecipanti vi sono l’astronauta Claude Nicollier e lo storico e giornalista Bernhard Imhasly, autore di un libro che ripercorre i 60 anni di relazioni tra i due Paesi.

In occasione di questo 14 agosto, la Svizzera rivolge all’India un messaggio che vuole dare una consacrazione solenne ai vincoli d’amicizia annodati nel 1948, fare il punto sulle eccellenti relazioni bilaterali e proporre di sviluppare il partenariato tra i due Paesi. Nel messaggio del suo Ministro degli affari esteri, India ci ha risposto favorevolmente. In effetti, queste relazioni caratterizzate notevolmente da 50 anni di cooperazione allo sviluppo assumono oggi una dimensione nuova, quella di un partenariato privilegiato.  

Oltre al dialogo politico su soggetti bilaterali o di portata globale, occorre sottolineare l’importanza assunta dalle questioni economiche e commerciali, il forte incremento della cooperazione scientifica e tecnologica e la trasformazione avvenuta nei programmi di sviluppo che si concentrano ormai sull’ambiente e l’energia. A ciò si aggiungono un aumento del turismo da e verso l’India e il consolidamento degli scambi culturali. L’India, dove Pro Helvetia ha aperto un ufficio nel 2007 e dove, a Bangalore, sta nascendo uno Swissnex scientifico, è anche un Paese prioritario per l’azione della Commissione Presenza Svizzera (PRS) tra il 2008 e il 2011. 

Le celebrazioni del 60° anniversario, coordinate da Presenza Svizzera, comprendono esposizioni, pubblicazioni, conferenze e scambi ; in India e in Svizzera, questo programma, i cui dettagli sono esposti su www.indiaswitzerland.org, fa il bilancio degli anni trascorsi e si volge al futuro esaminando i diversi settori delle nostre relazioni con l’India. Prima del 1948, le basi di queste relazioni sono state gettate nel XIX° secolo da pionieri svizzeri; poi vi hanno contribuito i «padri» della nazione indiana moderna, Gandhi e Nehru, che intrattenevano relazioni personali con la Svizzera. La Svizzera fu uno dei primi Stati a riconoscere l’indipendenza dell’India e il primo a concludere con essa un Trattato di amicizia.  

Queste festività sono state lanciate nel novembre 2007 in occasione della visita di Stato compiuta dalla Consigliera federale Micheline Calmy-Rey, allora Presidente della Confederazione. Continueranno segnatamente il 22 agosto a Zurigo dove si terrà una serata intitolata « Grüezi India », alla quale assisteranno due Ministri indiani e il Capo del Dipartimento federale degli affari esteri.

 Per maggiori informazioni:

- sulle attività in occasione della commemorazione del 60° anniversario :consultare il sito http://www.indiaswitzerland.org e contattare la signora Mirjam Matti, Capo della comunicazione d’impresa, Presenza Svizzera, tel. 031 325 07 46, mirjam.matti@eda.admin.ch

- sulle questioni bilaterali tra l’India e la Svizzera: contattare Nadine Olivieri Lozano, Informazione DFAE, tél. 031 322 34 73

 


Indirizzo cui rivolgere domande

Servizio stampa e informazione
Palazzo federale ovest
CH-3003 Berna
Tel.: (+41) 031 322 31 53
Fax: (+41) 031 324 90 47
E-Mail: info@eda.admin.ch



Pubblicato da

Dipartimento federale degli affari esteri
https://www.eda.admin.ch/eda/it/dfae.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-20631.html