Consulenza per autori e autrici di violenza domestica

Berna, 30.06.2008 - Le consulenze e i programmi di recupero destinati alle persone che commettono atti violenti nella coppia rivestono molta importanza nella lotta contro la violenza domestica. Per la prima volta, è stato realizzato un inventario delle istituzioni svizzere che lavorano con gli autori e le autrici di violenza domestica. Lo studio, commissionato dal Servizio per la lotta alla violenza dell'Ufficio federale per l’uguaglianza tra donna e uomo (UFU) fornisce approfondite informazioni sull’offerta esistente e si sofferma sul futuro finanziario incerto di questo importante lavoro di sostegno.

La violenza domestica è un problema sociale diffuso anche in Svizzera. Complessivamente 25 consultori si occupano di autori e autrici di violenza, sostenendoli con consulenze o programmi rieducativi ad hoc. Nel 2006, queste istituzioni, per lo più di recente costituzione, hanno seguito in tutto 733 uomini e 78 donne nell’ambito di consulenze individuali, di gruppo e di coppia o di programmi di rieducazione. All’incirca il 70 per cento degli uomini e il 50 per cento delle donne vi hanno partecipato spontaneamente, mentre il rimanente 30 e 50 per cento rispettivamente di uomini e di donne hanno dovuto seguire queste misure nell'ambito di un procedimento penale.

Nei consultori, gli utenti imparano ad assumersi la responsabilità per i propri atti e a impostare i rapporti senza ricorrere alla violenza. Questo genere di prestazioni completa la prassi della sanzione e costituisce una misura fondamentale ai fini della prevenzione. Il rapporto pubblicato oggi dall’UFU presenta brevemente i consultori, fornisce informazioni su servizi e lacune, su approcci e obiettivi e illustra le difficili condizioni in cui gli operatori si trovano spesso a lavorare.

Avendo riconosciuto l’importanza di queste strutture, molti Cantoni e Comuni contribuiscono alla copertura dei loro costi, benché non esistano disposizioni federali in tal senso. La partecipazione ai costi avviene in genere nei casi in cui sono state ordinate misure nell’ambito di un procedimento o di una sanzione.

Il rapporto evidenzia anche un aspetto lacunoso, cioè il fatto che, nella maggior parte dei casi, i costi delle consulenze di persone che si annunciano spontaneamente e che non sono oggetto di procedimenti penali non sono coperti. A questo proposito, il rapporto si chiede se, limitando le consulenze e i programmi di rieducazione agli autori e alle autrici registrati non si precluda una prevenzione capillare della violenza.

Il rapporto integrale è ottenibile in francese e tedesco, mentre la sintesi è disponibile in italiano, francese e tedesco. Entrambe le versioni possono essere scaricate in formato pdf dal sito internet del Servizio per la lotta alla violenza all’indirizzo:
www.parita-svizzera.ch (rubrica: Servizio per la lotta alla violenza)
oppure ordinate in forma cartacea all’indirizzo:
ebg@ebg.admin.ch


Indirizzo cui rivolgere domande

Ufficio federale per l’uguaglianza tra donna e uomo UFU
Servizio per la lotta alla violenza
Irene Huber Bohnet, collaboratrice scientifica
irene.huber@ebg.admin.ch
Tel. 031 322 68 26



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Ufficio federale per l'uguaglianza fra donna e uomo
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