Accordo sui trasporti terrestri CH-Ue: riunione del Comitato misto a Bruxelles

Berna, 05.07.2002 - Sotto la guida del dott. Max Friedli, Direttore dell'Ufficio federale dei trasporti (UFT), il Comitato misto per i trasporti terrestri Svizzera-Ue ("Comité mixte") si è riunito oggi per la prima volta a Bruxelles. Il nuovo organo è responsabile dell'attuazione efficace dell'accordo sui trasporti terrestri Svizzera-Ue. Nel corso della riunione costitutiva, le delegazioni della Svizzera e dell'Ue hanno discusso questioni organizzative e scambiato informazioni su temi attuali della politica dei trasporti.

Con l'entrata in vigore dei sette accordi bilaterali tra la Svizzera e l'Ue il 1° giugno 2002, è stato insediato un comitato per ogni accordo bilaterale ed è stato quindi creato anche il Comitato misto per l'accordo sui trasporti terrestri. Esso è composto da rappresentanti delle parti contraenti, si riunisce almeno una volta l'anno ed è competente per l'amministrazione e la regolare applicazione dell'accordo. Inoltre, si occupa della valutazione dei flussi di traffico ed è incaricato di istituire un osservatorio del traffico.

Per la Svizzera sono rappresentati nel Comitato, oltre all'UFT (direzione), esponenti di altri Uffici federali e dei Cantoni, mentre per l'Ue vi partecipano delegati della Direzione generale Energia e Trasporti (DG TREN) nonché rappresentanti degli Stati membri. Il nuovo Comitato misto ("Comité mixte") sostituisce l'organo omonimo per l'accordo sul transito Svizzera-Ue.

Nell'odierna riunione costitutiva il Comitato misto si è occupato di questioni organizzative – quale ad esempio il proprio regolamento interno. Inoltre, vi è stato uno scambio d'informazioni su temi attuali della politica dei trasporti. La delegazione svizzera ha orientato i presenti sulla "Nuova ferrovia transalpina (NFTA)", sul trasferimento del traffico dalla strada alla ferrovia, sulla Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) e sul sistema di dosaggio per i camion al San Gottardo. I rappresentanti dell'Ue hanno a loro volta fornito informazioni sul sistema di ecopunti in Austria, sul sistema di dosaggio del Monte Bianco e sulla nuova tratta ferroviaria Lione-Torino. Sono state infine trattate ulteriori questioni, quale l'evoluzione del diritto europeo dopo la firma dell'accordo sui trasporti terrestri nel 1999.


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Ufficio federale dei trasporti
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