Aperta la procedura di consultazione sui piani settoriali Strade e Ferrovia/trasporti pubblici

Berna, 14.11.2002 - La Confederazione intende improntare in futuro la pianificazione dei sistemi di trasporto stradale e ferroviario ai principi di una politica dei trasporti sostenibile. In questo senso, i piani settoriali sono uno strumento di coordinazione. Gli Uffici federali competenti in materia: l’Ufficio federale delle strade (USTRA) e l’Ufficio federale dei trasporti (UFT), in collaborazione con l’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE), hanno avviato una procedura di consultazione e di partecipazione relativa alle parti concettuali dei piani settoriali Strade e Ferrovia/trasporti pubblici.

I problemi legati al traffico fanno parte della realtà quotidiana, sia che si tratti delle code sulle strade o dei ritardi dei treni. Le previsioni dicono che nei prossimi vent’anni in Svizzera il traffico di viaggiatori registrerà un aumento tra il 20 e il 50 percento, il trasporto merci addirittura tra il 45 e il 95 percento. Comuni, Cantoni e Regioni reagiscono a questa tendenza chiedendo nuove misure e progetti. Per il finanziamento dei singoli progetti è spesso richiesto il contributo della Confederazione, in misura che supera però di gran lunga i mezzi finanziari a disposizione. Contemporaneamente, sono sempre più numerosi gli interventi del Parlamento volti alla riclassificazione delle strade esistenti o alla riorganizzazione delle strade in base a criteri funzionali e unitari.

Mobilità sostenibile grazie al piano settoriale

In una politica dei trasporti sostenibile i trasporti devono essere gestiti in modo economico, socialmente sostenibile e sopportabile dal punto di vista ambientale. Per poter raggiungere questo scopo, le misure e i progetti nel settore dei trasporti devono essere coordinati tra loro e con lo sviluppo territoriale e supportabili dal punto di vista finanziario. I piani settoriali dei trasporti creano i presupposti principali per una mobilità sostenibile. Essi sono la garanzia che nuovi progetti e misure siano valutati e decisi secondo i criteri della trasparenza e che le priorità per la loro realizzazione siano stabilite partendo da una visione d’insieme. Essi garantiscono la coordinazione con altre pianificazioni e rendono inoltre possibile l’armonizzazione con i progetti comunali o cantonali, quali la costruzione di strade da parte dei Cantoni o lo sviluppo delle zone abitate.

Importanti progetti in fase di pianificazione

È in fase di pianificazione o di realizzazione tutta una serie di progetti per i trasporti su strada e rotaia. Per quanto riguarda il piano settoriale Ferrovia/TP, si possono citare grandi progetti come Ferrovia 2000, la NFTA o i raccordi della Svizzera orientale e occidentale alla rete ferroviaria europea ad alta velocità e la continua riforma delle ferrovie. Nel settore dei trasporti su strada, di cui si occupa il piano settoriale delle strade, gli obiettivi centrali sono, accanto al completamento della rete delle strade nazionali decisa nel 1960, assicurarne il mantenimento della sua qualità e garantirne una funzionalità ottimale. In questo senso svolgeranno un ruolo importante l’iniziativa “Avanti” e la controproposta del Consiglio federale. Da considerare, inoltre, la definizione di una nuova «rete di strade federali», che dovrà sostituire l’attuale sistema di strade nazionali e strade principali svizzere. L’inserimento di una strada nella futura «rete di strade federali», tuttavia, non è in relazione con i requisiti di qualità della strada stessa. Se l’infrastruttura esistente è sufficiente, non vi è motivo di intervenire con misure edilizie. Le parti concettuali dei piani settoriali costituiscono una base essenziale per la pianificazione e la concretizzazione di questi progetti.

Consultazione fino al febbraio 2003

La consultazione pubblica si protrarrà fino a metà febbraio del 2003. Successivamente le due parti concettuali saranno rielaborate e approvate dal Consiglio federale. La consultazione sulle schede di coordinamento comprendenti i singoli progetti sarà avviata, con tutta probabilità, a partire dal 2004/2005.

Che cos’è un piano settoriale della Confederazione?

Un piano settoriale per le infrastrutture dei trasporti è costituito di regola da due parti: una parte concettuale che contiene i principi, le condizioni e gli obiettivi, e una parte specifica che contiene le condizioni, i modi di procedere e le decisioni per i singoli progetti. La consultazione appena avviata riguarda solo la parte concettuale dei piani settoriali delle strade e ferrovia/TP.

La Confederazione redige piani settoriali per pianificare e coordinare le azioni relative ai suoi compiti che hanno incidenze notevoli sul territorio e sull’ambiente. Questi piani settoriali si concentrano su un settore specifico, l’oggetto di una pianificazione. I piani settoriali contengono decisioni a carattere vincolante per le autorità. Le competenze del Parlamento non sono ridotte, per esempio per quanto riguarda la definizione della rete delle strade nazionali o le decisioni relative alla seconda tappa di Ferrovia 2000.