Promuovere le pari opportunità nelle imprese - La Confederazione crea incentivi finanziari

Berna, 07.03.2008 - Il Consiglio federale lancia un progetto pilota finalizzato a promuovere le pari opportunità nella vita professionale. Secondo una nuova ordinanza che entrerà in vigore il 1° gennaio 2009 le imprese potranno beneficiare direttamente degli aiuti finanziari previsti dalla legge federale sulla parità dei sessi (LPar) per l’attuazione di programmi promozionali interni. A tal fine la Confederazione prevede un credito di circa un milione di franchi all’anno. L’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU), incaricato di organizzare concretamente l’erogazione di questi aiuti finanziari, informerà in merito le cerchie interessate nell’autunno 2008.

Sinora gli aiuti finanziari diretti erano concessi soltanto a progetti di organizzazioni e istituzioni non profit. Questa regola è ora destinata a cambiare: nel 2006, il Consiglio federale ha provveduto a valutare l’efficacia della LPar dieci anni dopo la sua entrata in vigore ed è giunto alla conclusione che le piccole e medie imprese non hanno ancora adottato praticamente alcuna misura di promozione delle pari opportunità. Ora, mediante un progetto pilota della durata di otto anni, il Governo intende sostenere queste aziende mediante incentivi finanziari.

Gli aiuti finanziari in base alla LPar sono finalizzati al raggiungimento della parità nella vita professionale: le donne devono avere le stesse possibilità degli uomini di accedere alla vita lavorativa in generale e a tutti i livelli gerarchici (in ogni professione e settore) in particolare. Tutte le discriminazioni sul posto di lavoro (disparità salariale, svantaggi legati all’occupa¬zione a tempo parziale, possibilità di carriera, discriminazione in caso di maternità, molestie sessuali) devono essere eliminate o evitate. In seno alle imprese va inoltre promossa una politica aziendale favorevole alla famiglia.

Indirizzo cui rivolgere domande

Patricia Schulz, Direttrice, Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo UFU, Tel: 031 322 68 40