L'esercito dispone per la prima volta di un regolamento sull'uso delle bandiere
Berna, 18.02.2008 - Il nuovo regolamento dell'esercito disciplina l'uso adeguato delle bandiere, degli stendardi e dei gagliardetti. Va inteso quale linea comportamentale e manuale relativo a questo tema e si rivolge, tra l'altro, agli alfieri negli stati maggiori.
Gli emblemi dei singoli battaglioni e gruppi dell'esercito, la bandiera svizzera e le bandiere cantonali assumono un elevato valore simbolico che deve rispecchiarsi nell'uso rispettoso delle stesse da parte dell'esercito. In particolar modo ciò vale anche per le bandiere nazionali di altri Stati. In quanto strumento di politica di sicurezza esse devono sempre essere usate in modo dignitoso. L'esposizione di bandiere è parte integrante del protocollo militare e statale.
Il periodo di permanenza dei quadri in seno all'esercito si è accorciato. Numerosi ufficiali e sottufficiali esperti con le loro conoscenze e capacità acquisite durante molti anni sono prosciolti dagli obblighi militari. Tale fatto ha reso necessario fissare le regole di base per le attività inconsuete come la presa e la resa della bandiera o anche le cerimonie di promozione. Il nuovo regolamento assicura che l'uso corretto delle bandiere e degli stendardi continui a contribuire al festoso svolgimento di manifestazioni militari. Oltre all'uso delle bandiere, degli stendardi e dei gagliardetti militari il regolamento tratta l'esposizione di bandiere cantonali e comunali svizzere nonché di altre bandiere nazionali in ambito militare. Numerosi esempi illustrati a colore spiegano le regole a volte complicate. Nell'elaborazione del regolamento l'esercito ha potuto contare sulla competente e professionale collaborazione della Società svizzera di vessillologia nonché della Fondazione bandiere e stemmi svizzeri.
I destinatari più importanti del regolamento di quasi 80 pagine sono gli stati maggiori dei corpi di truppa e delle Grandi Unità nonché gli alfieri. Sul piano civico, il manuale si rivolge agli aspiranti ufficiali e ai sergenti maggiori capi. Offre loro un breve compendio della storia delle origini della bandiera nazionale svizzera nonché, come conviene al nostro Paese federalistico, di ogni bandiera cantonale. Nell'Esercito svizzero gli alfieri vengono reclutati nelle file dei sergenti maggiori capi. Assumono questo compito prestigioso e di grande responsabilità se sono incorporati in uno stato maggiore di battaglione o di gruppo quali aiutanti di stato maggiore.
Il regolamento 51.340 «Der Umgang mit Fahnen, Standarten und Fanions» («Uso delle bandiere, degli stendardi e dei gagliardetti», non tradotto in italiano) è disponibile in tedesco. La traduzione in lingua francese verrà eseguita nel corso di quest'anno. Chi non facesse parte dei destinatari militari, può acquistare il regolamento presso l'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL), Distribuzione pubblicazioni, 3003 Berna, 031 322 39 12, e-mail: verkauf.militaer@bbl.admin.ch.
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Felix Endrich
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