Accordo sui trasporti terrestri Svizzera-CE: riunione del Comitato misto

Berna, 11.12.2007 - Martedì a Bruxelles, in occasione della dodicesima riunione del Comitato misto incaricato dell'applicazione dell'accordo sui trasporti terrestri Svizzera-CE ("Comité mixte"), la Svizzera ha informato sullo stato di allineamento del diritto svizzero al diritto comunitario ("acquis communautaire") determinante per l'accordo. Inoltre, la delegazione svizzera ha orientato sull'avvio dell'esercizio a pieno regime e secondo orario della galleria di base del Lötschberg, avvenuto il 9 dicembre 2007.

La Svizzera intende adeguare la legislazione elvetica al diritto comunitario aggiornato in materia di trasporti terrestri, al fine di ristabilire condizioni di equivalenza giuridica e quindi evitare che sorgano ostacoli in materia di accesso ai rispettivi mercati dei trasporti, dovuti a divergenze nelle normative. Le disposizioni interessate sono riunite nei cosiddetti pacchetti ferroviari 1 e 2, che puntano a un'ulteriore liberalizzazione del traffico merci internazionale su rotaia. L'obiettivo è di sottoporre l'anno prossimo il progetto alle Camere quale pacchetto della riforma ferroviaria 2.

La Svizzera è per contro intenzionata a non recepire una disposizione sui periodi di riposo nei trasporti stradali, finché non sarà chiaro che tale regolamentazione, contestata in seno all'Unione europea, sarà mantenuta in vigore dall'Ue. La disposizione prevede che i conducenti di pullman possano lavorare non più di sei giorni di seguito anziché i dodici finora consentiti; una normativa, questa, che può creare difficoltà, ad esempio per i viaggi in Europa di comitive turistiche.

Il comitato misto Svizzera-CE si è riunito venerdì a Berna per la dodicesima volta. La delegazione svizzera era guidata dal dottor Max Friedli, Direttore dell'Ufficio federale dei trasporti (UFT), quella della CE dal Direttore del Settore Trasporti terrestri in seno alla Commissione CE, Enrico Grillo Pasquarelli.


Indirizzo cui rivolgere domande

Ufficio federale dei trasporti UFT, Informazione e informatica, 031 322 36 43


Pubblicato da

Ufficio federale dei trasporti
https://www.bav.admin.ch/bav/it/home.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-16208.html