Il progetto per il raccordo della Svizzera orientale e occidentale alla rete europea ad alta velocità è equilibrato dal punto di vista regionale

Berna, 28.01.2004 - Il Consiglio federale ha preso atto dei risultati della consultazione sul raccordo della Svizzera orientale e occidentale alla rete ferroviaria europea ad alta velocità (raccordo alla rete ad alta velocità) ed ha incaricato il DATEC di elaborare il relativo messaggio. Alla luce della difficile situazione finanziaria della Confederazione, il credito complessivo sarà ripartito in due fasi. In una prima fase, prioritaria, saranno investiti inizialmente 740 milioni di franchi, ripartiti in modo equilibrato tra Svizzera orientale e occidentale per il miglioramento del raccordo alla rete ad alta velocità tedesca e francese.

Il 10 settembre 2003 il Consiglio federale ha avviato la consultazione sul raccordo alla rete ad alta velocità, che si è protratta fino al 15 dicembre 2003. Alla luce della difficile situazione finanziaria, il Consiglio federale ha proposto di ripartire gli investimenti previsti in due fasi: per la prima fase, in base al progetto posto in consultazione, dall'importo complessivo di 1,3 miliardi di franchi dovrebbe essere liberato soltanto un credito d'impegno di 590 milioni di franchi.

Gran parte dei Cantoni, delle associazioni e dei partiti coinvolti nella consultazione non ha contestato gli elementi del raccordo alla rete ad alta velocità; molti di essi hanno richiesto che la ripartizione in fasi sia abbandonata e che tutti i lavori di raccordo alla rete ad alta velocità siano effettuati senza rinvii. La Svizzera orientale ha espresso il desiderio che siano realizzati in via prioritaria quattro progetti in Svizzera e un progetto in Germania, mentre la Svizzera occidentale ha richiesto che siano investiti prioritariamente dei fondi in quattro progetti in Francia e in tre progetti in Svizzera.

Nella riunione di mercoledì il Consiglio federale ha preso atto dei risultati della consultazione e ha tenuto conto maggiormente delle richieste della Svizzera orientale, accogliendo gli ampliamenti tra Bülach e Sciaffusa e l'elettrificazione della tratta Lindau - Geltendorf (linea Zurigo – San Gallo – Monaco) nella prima fase. Ha inoltre incaricato il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) di elaborare quanto prima la legge sul raccordo alla rete ad alta velocità, il decreto federale concernente il relativo credito d'impegno e il messaggio diretto al Parlamento.

I seguenti sono gli investimenti previsti nella prima fase:Sul collegamento Svizzera – Monaco:

  • ampliamenti San Gallo – St. Margrethen
  • elettrificazione Lindau – Geltendorf


Sul collegamento Svizzera – Stoccarda:
  • ampliamenti Bülach – Sciaffusa
Sulla relazione Svizzera nord-occidentale – Parigi:
  • contributi alla costruzione della nuova tratta ad alta velocità Belfort – Dijon (ligne à grande vitesse Rhin-Rhône)
Sulla relazione Espace Mittelland – Arco del Giura – Parigi:
  • contributo agli ampliamenti Vallorbe / Pontarlier – Dole – Dijon
  • ampliamento del nodo di Losanna
Sulla tratta Ginevra – Parigi:
  • contributo all'ampliamento / ripristino della tratta Bellegarde - Nurieux – Bourg-en-Bresse (linea Haut-Bugey)
  • ampliamento del nodo di Ginevra

Questo significa che, in una prima fase, alla Svizzera orientale saranno destinati 285 milioni, alla Svizzera settentrionale 125 e alla Svizzera occidentale 275 milioni. Per la riserva sono previsti 30 milioni, per la vigilanza del progetto 25 milioni.


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