Revisione LAINF: il Consiglio federale prende atto del risultato della consultazione

Berna, 13.09.2007 - Il Consiglio federale ha preso atto del risultato della procedura di consultazione sulla revisione della legge federale sull'assicurazione contro gli infortuni (LAINF) e ha incaricato il Dipartimento federale dell'interno (DFI) di elaborare, entro la primavera del 2008, il relativo messaggio da sottoporre al Parlamento.

Gli avamprogetti posti in consultazione sono due: il primo contiene adeguamenti concernenti le prestazioni e la gestione dell'assicurazione contro gli infortuni mentre il secondo concerne l'organizzazione della SUVA.

Dalla consultazione emerge che tra gli interpellati non vi è unanimità sulla necessità di rivedere la LAINF. Una minoranza  auspica una discussione di fondo sul mantenimento dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni. La maggioranza invece si pronuncia a favore della continuità del sistema attuale, i cui attori sono gli assicuratori privati, le casse malati e la SUVA (monopolio parziale).

Il Consiglio federale insiste sulla necessità di una revisione, dato che alcune questioni, come ad esempio la riduzione delle soprassicurazioni, non possono più essere rimandate. In base ai risultati della consultazione è certamente possibile mantenere l'approccio dei due avamprogetti e delle modifiche di legge proposte. Le deroghe concernono in particolare il limite proposto in caso di grandi calamità, come ad esempio i terremoti. Per quanto concerne gli assicuratori e la SUVA, tale limite dovrebbe essere posto a 2,5 miliardi di franchi ciascuno. Il grado minimo d'invalidità per aver diritto ad una rendita rimane al 10%, quindi invariato. L'organizzazione della SUVA dovrà ulteriormente essere migliorata.

Per quanto concerne le attività accessorie, il Consiglio federale ha deciso di non più autorizzare la SUVA alla gestione patrimoniale e alla gestione degli attivi e dei passivi. Il Consiglio federale non ha ancora preso una decisione definitiva in merito alle altre attività accessorie quali la gestione delle cliniche di riabilitazione, la liquidazione di sinistri per terzi, la prestazione di servizi per la sanità, lo sviluppo di prodotti per la sicurezza e relativa vendita, la consulenza e la formazione nell’ambito della promozione della salute nell’azienda e l'offerta di assicurazioni supplementari contro la perdita di guadagno. Lo potrà fare solo quando saranno disponibili informazioni supplementari raccolte in relazione al licenziamento del relativo messaggio.

Il Consiglio federale ha incaricato il DFI di preparare, entro la primavera del 2008, il messaggio relativo alla revisione della LAINF da sottoporre al Parlamento.
La revisione non potrà entrare in vigore prima dell'inizio del 2010.


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Ufficio federale della sanità pubblica, Peter Schlegel, capo della Sezione assicurazione infortunio, tel. 031 322 95 05



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