Nuova Convenzione di doppia imposizione tra Svizzera e Sudafrica

Berna, 05.09.2007 - Nella sua seduta odierna il Consiglio federale ha licenziato all'attenzione dell'Assemblea federale il messaggio sulla revisione totale della Convenzione di doppia imposizione con il Sudafrica. Nel messaggio esso spiega le particolarità della nuova Convenzione e chiede alle Camere federali di approvarle.

L'8 maggio 2007 la Svizzera e il Sudafrica hanno firmato a Pretoria una Convenzione per evitare la doppia imposizione in materia di imposte sul reddito.

La nuova Convenzione sostituisce quella vigente del 3 luglio 1967, che doveva essere adeguata alla politica di entrambi i Paesi intesa a evitare la doppia imposizione internazionale. Le disposizioni rispondono agli interessi dell'economia svizzera e garantiscono una completa protezione contro la doppia imposizione. La Convenzione prevede una nuova clausola arbitrale che, nel quadro della procedura amichevole, dovrebbe rafforzare la certezza del diritto per le parti interessate. Nella Convenzione è inoltre contenuta una nuova disposizione sull'assistenza amministrativa, la quale è conforme alla politica svizzera in materia di scambio di informazioni in caso di frode fiscale.

La presente Convenzione segue in larga misura il modello di convenzione dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (OCSE) ed è conforme alla prassi svizzera. I Cantoni e le cerchie economiche interessate hanno accolto favorevolmente la conclusione della Convenzione.

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