Prescrizioni più severe per il trasporto di merci pericolose su rotaia

Berna, 26.05.2004 - Le prescrizioni per il trasporto di merci pericolose su rotaia verranno inasprite. Dal 1° gennaio 2005 infatti, entreranno in vigore gradualmente norme internazionali più severe per il trasporto di merci pericolose in carri cisterna. La Svizzera sta valutando l’introduzione accelerata di questi nuovi elementi di sicurezza.

Il Regolamento concernente il trasporto internazionale di merci pericolose per ferrovia (RID) disciplina il trasporto di merci pericolose su rotaia in 42 Stati in Europa, Africa del nord e Medio Oriente. Dal 1° gennaio 2005 entreranno in vigore disposizioni più severe. Il Consiglio federale, nella sua seduta di mercoledì, ha deciso di non opporsi a queste modifiche del regolamento.

Queste nuove disposizioni, che concernono anche i carri cisterna per il trasporto di cloro, riducono notevolmente i rischi in caso di trasporti di merci pericolose; e ciò in tutta l'Europa. Esse prescrivono, tra l'altro, che i nuovi carri cisterna vengano muniti di particolari respingenti anti crash in modo che queste parti saldate evitino delle rotture alla cisterna in caso di incidente.

Le nuove prescrizioni entreranno in vigore in tutti i 42 Stati a partire dal 1° gennaio 2005. Entro il 2011, tutti i carri cisterna per il trasporto di merci particolarmente pericolose dovranno essere muniti di respingenti anti crash. Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) sta attualmente valutando l'opportunità di sollecitare l'attuazione in Svizzera (entro 18 mesi) di questi ed ulteriori elementi di sicurezza, nell'ambito della "Dichiarazione comune" sottoscritta nel giugno 2002 dal DATEC, dalle FFS e dalla Società Svizzera delle Industrie Chimiche (SSIC).


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