Il Consiglio federale rilascia diverse licenze e autorizza-zioni nel campo del nucleare

Berna, 03.12.2004 - Il Consiglio federale ha rilasciato oggi quattro licenze e autorizzazioni relative al settore dell’energia nucleare. Centrale nucleare di Beznau II: licenza d’esercizio illimitata Il Consiglio federale ha approvato la richiesta di una licenza d’esercizio illimitata presentata dalla Nordostschweizerische Kraftwerke AG (NOK). La decisione è stata presa sulla base della valutazione della Divisione principale della sicurezza degli impianti nucleari (DSN) e della Commissione federale per la sicurezza degli impianti nucleari. La centrale nucleare di Beznau II potrà essere messa fuori servizio in qua-lunque momento qualora le condizioni per il suo esercizio sicuro della non fossero più soddisfatte.

Il Consiglio federale rinuncia a limitare nel tempo la licenza soprattutto per i seguenti motivi:

Indipendentemente da una limitazione temporale delle licenze d’esercizio, le centrali nucleari possono essere mantenute in funzione solamente se ne è garantita la sicurezza. Una centrale nucleare può essere messa fuori servizio in qualunque momento, ovvero la licenza d’esercizio può essere ritirata, qualora le condizioni per il suo funzionamento sicuro della non siano più soddisfatte. I criteri per la messa fuori servizio, i cosiddetti criteri di spegnimento, sono definiti nella nuova ordinanza sull’energia nucleare. La legge sull’energia nucleare ancora in vigore non prevede limitazioni temporali per le licenze d’esercizio, ma non le esclude neanche. Secondo la nuova legge sull’energia nucleare, che entrerà in vigore il 1° febbraio 2005, le licenze d’esercizio devono di regola essere rilasciate senza limitazione temporale; una limitazione di questo genere è tuttavia ammissibile se è giustificata per ragioni di sicurezza. Per la centrale nucleare di Beznau II non vi sono ragioni che rendono necessaria una limitazione temporale.Le centrali nucleari di Beznau I, Gösgen e Leibstadt dispongono di licenze d’esercizio illimitate. Per contro, le licenze d’esercizio delle centrali nucleari di Beznau II e Mühleberg erano, fin dall’inizio, di durata limitata. La prassi per le centrali nucleari non è quindi unitaria. Per la questione della revoca della limitazione temporale occorre quindi andare al di là della situazione specifica della centrale nucleare di Beznau II. Questo soprattutto perché la centrale gemella di Beznau I dispone di una licenza d’esercizio illimitata.Il gestore di una centrale nucleare che dispone di una licenza d’esercizio illimitata è più motivato ad effettuare investimenti a lungo termine per il riequipaggiamento e ha meno difficoltà a reperire personale qualificato. Esso ha più spazio di manovra per pianificare gli investimenti per gli impianti, a tutto vantaggio di un elevato livello di sicurezza.Modifica della licenza d’esercizio per il deposito federale intermedio 

Il Consiglio federale ha approvato la richiesta dell’Istituto Paul Scherrer Institut (PSI) di autorizzare lo stoccaggio di altri tipi di contenitori e di rinunciare alla limitazione del grado di attività delle scorie per il deposito federale intermedio delle scorie radioattive (DFS).

Il deposito federale intermedio (DFS) serve allo stoccaggio di scorie radioattive provenienti dalla medicina, dall’industria e dalla ricerca. Nella licenza d’esercizio del 16 settembre 1987 fu stabilito che il DFS è un deposito intermedio non sotterraneo con capacità definite per due tipi di contenitori e di componenti. Le capacità furono definite nel rapporto di sicurezza. L’inventario del grado di attività delle scorie radioattive da stoccare si basava su stime. Per consentire una maggiore flessibilità nella gestione delle scorie e per sfruttare in modo ottimale il DFS, il 20 aprile 2001 il PSI aveva chiesto di poter stoccare nel DFS altri tipi di contenitori e che si rinunciasse alla limitazione del grado di attività delle scorie. Quest’ultima avrebbe dovuto essere sostituita dalla prova del rispetto degli obiettivi di protezione e dei requisiti per i contenitori fissati dall’ordinanza sulla radioprotezione. Sulla base delle perizie della DSN e della Commissione federale per la sicurezza degli impianti nucleari, il Consiglio federale giunge ora alla conclusione che i vincoli previsti consentono di garantire un esercizio sicuro del deposito federale intermedio.Centrale nucleare di Leibstadt: autorizzazione a prelevare e a scaricare acqua di raffreddamentoIl Consiglio federale ha approvato la richiesta della Kernkraftwerk Leibstadt AG di autorizzare il prelievo e lo scarico di acqua di raffreddamento da e, rispettivamente, nel Reno. Per il prelievo e lo scarico di acqua di raffreddamento, la centrale nucleare di Leibstadt necessita, da parte del Consiglio federale, di un’autorizzazione attinente al diritto della pesca e di una attinente alla protezione delle acque. Sulla base del parere espresso dall’Ufficio federale dell’ambiente, delle foreste e del paesaggio (UFAFP), il Consiglio federale è giunto alla conclusione che la quantità di acqua di raffreddamento scaricata nel fiume è irrilevante rispetto alla portata idrica del Reno e che la fauna ittica e la restante fauna del fiume non ne sono minacciate. La sicurezza della centrale nucleare non è toccata dal prelievo e dallo scarico dell’acqua di raffreddamento, poiché non vengono effettuati interventi di carattere costruttivo. Il Consiglio federale ha rilasciato oggi le necessarie autorizzazioni. La concessione per il prelievo di acqua rilasciata dal Cantone Argovia scadrà il 31 dicembre 2004. Il 17 novembre scorso il Governo di questo Cantone ha quindi rilasciato alla KKL AG una nuova concessione.Lucens: revoca della vigilanza istituita in conformità alla legislazione sull’energia nucleare

Il Consiglio federale ha approvato oggi la richiesta della Società nazionale per la promozione della tecnica atomica industriale (NGA) di revocare la vigilanza sulla parcella 925 a Lucens.

In seguito a un incidente verificatosi nel 1969 si era resa necessaria la disattivazione del reattore nucleare sperimentale di Lucens. Dopo la conclusione dei lavori di disattivazione, nel 1995 il Consiglio federale aveva revocato per una parte dell’impianto la vigilanza istituita in conformità alla legislazione sull’energia nucleare. La vigilanza era stata mantenuta solo sulla parcella 925, sulla quale erano ancora stoccati contenitori con scorie radioattive. Dopo il trasferimento di questo materiale nel deposito federale intermedio delle scorie radioattive (DFS) di Würenlingen, effettuato nel settembre 2003, la NGA ha presentato una domanda di revoca della vigilanza per il terreno in questione. Sulla base della perizia della DSN, il Consiglio federale ha rilevato che i necessari lavori di disattivazione sono stati portati a termine e che i valori di radioattività misurati corrispondono a quelli naturali. Esso ha quindi approvato la revoca della vigilanza. I dispostivi delle decisioni di rilascio delle licenze saranno pubblicate sul Foglio Federale del 21 dicembre 2004. Le decisioni complete potranno essere visionate dal 21 dicembre 2004 al 31 gennaio 2005 presso le Cancellerie di Stato dei rispettivi Cantoni, presso i Comuni di ubicazione degli impianti e presso l’Ufficio federale dell’energia.

 


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