Armonizzazione delle regole sull’accesso alle zone non pubbliche degli aeroporti
Berna, 10.06.2004 - A seguito dell’incursione di persone non autorizzate nelle zone strategiche dell’aeroporto di Zurigo-Kloten, l’UFAC vuole aumentare la sicurezza aeroportuale. L’Ufficio ha infatti deciso di armonizzare le prescrizioni che regolano l’accesso al perimetro non pubblico di un aeroporto, specificandone il contenuto. Queste nuove regole saranno presentate in occasione della prossima seduta del Comitato nazionale di sicurezza dell’aviazione, prevista per il 29 giugno.
Il 28 maggio alcuni giornalisti sono entrati a bordo del loro veicolo nella zona non pubblica dello scalo zurighese, malgrado non fossero in possesso di un’autorizzazione valida rilasciata a tale scopo. A seguito di quest’incursione ripresa dai media, l’aeroporto di Zurigo ha adottato immediatamente delle misure urgenti. Queste ultime sono state sottoposte all’UFAC che, dal canto suo, ha pure richiesto un rapporto dettagliato sull’accaduto. Il documento si trova attualmente nella fase d’esame.
Se l’UFAC ha giudicato appropriate le disposizioni urgenti atte a colmare le lacune in materia di sicurezza, ciò non toglie che talune procedure devono essere formalmente sancite nel programma di sicurezza nazionale. L’Ufficio federale dell’aviazione civile ha così avviato l’elaborazione di nuove direttive, ancora più severe, concernenti in particolare le modalità di accoglienza dei visitatori all’interno del perimetro non pubblico di un aeroporto. Queste nuove direttive saranno vincolanti per tutti gli scali.Fino ad oggi, queste modalità figuravano nei programmi di sicurezza specifici di ogni aeroporto e potevano variare da uno scalo all’altro. Con l’armonizzazione voluta dall’UFAC, queste direttive saranno definite univocamente nel programma di sicurezza nazionale e dovranno essere riprese, in maniera uniforme, da tutti gli aeroporti internazionali svizzeri. Il Comitato nazionale di sicurezza si occuperà di questa proposta il prossimo 29 giugno.
I programmi di sicurezza degli aeroporti devono essere approvati dall’UFAC. Mediante le nuove modalità in preparazione, la Svizzera si doterà di un programma di sicurezza nazionale più dettagliato rispetto a quelli in vigore sul piano europeo.
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Ufficio federale dell'aviazione civile
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