Il Consiglio federale approva la strategia di e-government Svizzera

Berna, 24.01.2007 - Il Consiglio federale ha approvato la strategia di e-government Svizzera elaborata congiuntamente da Confederazione e Cantoni quale strategia nazionale per il periodo 2007 - 2010. Ha inoltre incaricato il Dipartimento federale delle finanze (DFF) di presentare entro il mese di maggio 2007 una convenzione quadro sulla collaborazione tra Confederazione e Cantoni in materia di Governo elettronico.

Con l'e-government si persegue l'obiettivo di strutturare, grazie all'impiego delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC), l'attività amministrativa nel modo il più possibile efficiente ed economicamente vantaggioso nonché vicino ai cittadini. Le autorità si sono invero già adoperate in passato per mettere a disposizione dell'economia e della popolazione offerte elettroniche, ma spesso mancava una collaborazione che andasse oltre il livello di amministrazione. L'assenza di coordinamento ha condotto a soluzioni isolate e poco efficienti.

Elaborata da Confederazione e Cantoni

Per porre rimedio a tale situazione poco vantaggiosa sotto il profilo economico, nel mese di gennaio del 2006 il Consiglio federale, sulla base di un rapporto della Conferenza Svizzera dei cancellieri di Stato dell'autunno del 2005, ha incaricato il DFF di elaborare, d'intesa con i Cantoni, una strategia di e-government Svizzera. Sotto la guida dell'Organo strategia informatica della Confederazione (OSIC) e con la partecipazione di responsabili dell'e-government di Confederazione, Cantoni e Comuni è stata progettata una strategia di e-government a livello svizzero e una convenzione quadro di diritto pubblico sulla collaborazione in materia di Governo elettronico.

In occasione della Conferenza Svizzera dei cancellieri di Stato del 15 settembre 2006 sono state presentate le basi della strategia. È seguita un'ampia indagine conoscitiva presso i Cantoni e le altre cerchie interessate. I pareri pervenuti concordano sulla necessità di attuare una strategia di e-government nazionale. Gli obiettivi della strategia e i principi per raggiungere tali obiettivi sono sostenuti da un'ampia maggioranza dei partecipanti all'indagine. La maggior parte dei Cantoni condivide la necessità di istituire l'organo di condotta previsto dalla convenzione quadro tra Confederazione e Cantoni. Sono invece state espresse alcune critiche in merito all'organizzazione, al finanziamento dell'attuazione della strategia e al coinvolgimento dei Comuni.

La strategia di e-government Svizzera

La strategia approvata dal Consiglio federale per il periodo 2007 - 2010 stabilisce obiettivi, principi e piani per raggiungere gli obiettivi e costituisce la base per l'attuazione dell'e-government a tutti i livelli federali. La strategia deve essere decentralizzata, ma coordinata e sottoposta alla vigilanza di un organo di condotta e di un Ufficio. Nell'organo di condotta siederanno importanti rappresentanti di tutti i livelli federali. L'organizzazione dell'attuazione sarà fissata nell'ambito di una convenzione quadro sulla collaborazione tra Confederazione e Cantoni in materia di e-government. La convenzione quadro deve essere preparata sulla base dei risultati dell'indagine conoscitiva entro il mese di maggio del 2007.

La strategia di e-government Svizzera sostituisce la strategia di e-government della Confederazione del 13 febbraio 2002.

Partendo dal principio secondo cui le operazioni amministrative svolte correntemente per via elettronica comportano uno snellimento burocratico per le imprese, i privati e l'Amministrazione, sono stati definiti, in ordine di importanza, tre obiettivi:

L'economia disbriga elettronicamente le relazioni con le autorità.
Le autorità modernizzano i loro processi e comunicano elettronicamente tra di loro.
La popolazione può disbrigare elettronicamente le principali operazioni con le autorità, ossia quelle frequenti o quelle che comportano un grande dispendio.

La strategia definisce altresì gli strumenti necessari al raggiungimento degli obiettivi. Un elemento centrale è costituito dal catalogo degli obiettivi prioritari. Quest'ultimo è aggiornato regolarmente e contiene, da un canto, prestazioni di e-government in merito alle quali occorre decidere se è imperativo un coordinamento tra le organizzazioni o se l'attuazione a tutti i livelli può essere effettuata in modo decentralizzato, con uno scambio reciproco di esperienze. D'altro canto, esso enumera i presupposti indispensabili per la maggior parte delle prestazioni e per le quali è necessaria un'armonizzazione a livello svizzero.

Indirizzo cui rivolgere domande

Peter Trachsel, sostituto delegato della strategia informatica della Confederazione, tel. 031 325 80 26 e 079 606 55 71
Jean-Jacques Didisheim, capo settore e-government, Organo strategia informatica della Confederazione, tel. 031 325 90 17