L’esercito presterà servizio d’appoggio alla conferenza sulla pace in Ucraina

Berna, 03.06.2024 - L’Esercito svizzero sosterrà le misure di sicurezza per la conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina che si terrà sul Bürgenstock. Oggi, lunedì, entrerà in servizio la maggior parte della truppa. Dal 5 al 19 giugno 2024 fino a 4000 militari saranno impiegati in servizio d’appoggio a favore della protezione degli oggetti, della sorveglianza, dell’aiuto alla condotta e della logistica. Inoltre, l'esercito rafforzerà le misure di salvaguardia della sovranità sullo spazio aereo.

In questi giorni i militari stanno entrando in servizio per sostenere le misure di sicurezza della conferenza di alto livello. Su richiesta del Cantone di Nidvaldo, il 22 maggio 2024 il Consiglio federale ha autorizzato la restrizione dello spazio aereo e lo svolgimento di un impiego sussidiario in servizio d’appoggio con un massimo di 4000 militari. Dal 5 al 19 giugno 2024, l’esercito fornirà appoggio alle autorità civili responsabili dell’impiego con un massimo di 4000 militari.

Compiti di protezione, logistica e materiale

L’esercito sosterrà la polizia cantonale di Nidvaldo, assumendo compiti in particolare nei seguenti settori: protezione di infrastrutture importanti e critiche, trasporti aerei, ricognizione aerea, interventi dallo spazio aereo, sorveglianza e interventi sulle acque dei laghi, logistica e aiuto alla condotta. Le misure dell’esercito completeranno il dispositivo di sicurezza delle autorità cantonali e consentiranno alle forze di polizia di focalizzarsi sui compiti principali di un intervento intercantonale di polizia (IKAPOL).

L’impiego dell’esercito avrà luogo secondo il principio della sussidiarietà nell’ambito del servizio d’appoggio. La responsabilità dell’impiego è del comandante della polizia cantonale di Nidvaldo, Stephan Grieder, mentre la condotta militare, secondo la decisione del Consiglio federale, spetta al capo del Comando Operazioni, il comandante di corpo Laurent Michaud.

Per adempiere efficacemente i vari compiti che spettano loro, nei prossimi giorni le forze d’impiego militari ripasseranno le proprie conoscenze e capacità di base acquisite e si prepareranno grazie a un’istruzione di base specifica all’impiego. In servizio d’appoggio i militari sono autorizzati ad applicare misure coercitive di polizia per l’adempimento dei compiti assegnati alla truppa.

Aerei da combattimento e difesa terra-aria

L’esercito rafforzerà il servizio di polizia aerea e garantirà la ricognizione aerea e i trasporti aerei di persone protette in virtù del diritto internazionale. Lo spazio aereo sarà limitato dal 13 giugno 2024 alle ore 8:00 fino al 17 giugno 2024 alle ore 20:00 per il traffico aereo a vista, per il traffico aereo strumentale non commerciale e per gli aeromobili senza occupanti. La sicurezza nello spazio aereo sarà garantita con aerei da combattimento armati del tipo F/A-18 in servizio di pattugliamento permanente mediante mezzi di difesa terra-aria e radar supplementari nonché con il rafforzamento della sorveglianza dello spazio aereo e con un servizio di polizia aerea operativo 24 ore su 24 in tutta la Svizzera.

Gli impieghi sussidiari di sicurezza saranno per la maggior parte attribuiti a formazioni per le quali era già in programma un corso di ripetizione nonché a formazioni di professionisti e a formazioni di militari in ferma continuata. I costi dell’impiego sono già compresi nel budget ordinario del DDPS per gli impieghi della truppa e per il servizio d’istruzione. Eventuali costi supplementari di marginale entità saranno finanziati con il budget ordinario.

Indirizzo cui rivolgere domande

Mathias Volken
Portavoce dell’esercito
+41 58 464 48 08