Il Consiglio federale raccomanda di respingere l’iniziativa popolare «Per la libertà e l’integrità fisica»

Berna, 05.04.2024 - Il 9 giugno 2024, gli elettori si pronunceranno sull’iniziativa popolare «Per la libertà e l’integrità fisica», che chiede in generale che gli interventi dello Stato nell’integrità fisica e psichica di una persona avvengano solo con il consenso di quest’ultima. Il Consiglio federale e il Parlamento raccomandano di respingere l’iniziativa poiché la sua richiesta principale, ossia la garanzia dell’integrità fisica e psichica, è già un diritto fondamentale sancito nella Costituzione. Inoltre, se l’iniziativa venisse accolta, non è chiaro quali conseguenze concrete avrebbe, per esempio per il lavoro di polizia.

Nella primavera del 2020 la pandemia di coronavirus ha raggiunto la Svizzera. Il Consiglio federale ha adottato misure talvolta drastiche per proteggere la popolazione dal virus e per evitare il sovraccarico del settore sanitario e soprattutto degli ospedali. Nel contempo si è iniziato a sviluppare vaccini contro il nuovo virus. Ampie fasce della popolazione hanno riposto grandi speranze in questi vaccini. Altre si sono opposte alla loro somministrazione.

In questo contesto sociopolitico, nell’autunno del 2020 è stata lanciata l’iniziativa «Per la libertà e l’integrità fisica», che chiede che gli interventi nell’integrità fisica e psichica di una persona necessitino del suo consenso. Secondo l’iniziativa, inoltre, la persona interessata non può essere punita né subire pregiudizi per aver rifiutato di dare il suo consenso.

Il testo dell’iniziativa non fa riferimento a «vaccinazioni», ma a «interventi nell’integrità fisica e psichica» in generale. Comprende quindi essenzialmente ogni attività di Confederazione, Cantoni e Comuni che produce un effetto sul corpo umano, come il lavoro della polizia e l’esecuzione delle pene.
 
Argomenti del comitato d’iniziativa
Per il comitato d’iniziativa, la questione riguarda la possibilità di continuare a decidere liberamente del proprio corpo: l’ultimo baluardo di libertà. Una persona può considerarsi libera solo se è lei stessa a decidere cosa introdurre nel proprio corpo, e non la politica.

Argomenti del Consiglio federale e del Parlamento
Il Consiglio federale e il Parlamento respingono l’iniziativa. L’integrità fisica è già un diritto fondamentale sancito nella Costituzione. Nessuno può essere vaccinato senza il suo consenso. In situazioni eccezionali, restrizioni provvisorie per le persone non vaccinate possono contribuire a proteggere il sistema sanitario e a evitare misure più severe per tutta la popolazione.

L’iniziativa è inoltre formulata in maniera così generale e approssimativa da comprendere essenzialmente ogni attività di Confederazione, Cantoni e Comuni che produce un effetto sul corpo umano. Se venisse accolta, le conseguenze dell’iniziativa, per esempio sul lavoro della polizia (arresti, perquisizioni), dipenderebbero dall’effettiva attuazione e dalla giurisprudenza.


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