Per il 2050 il Consiglio federale ha fissato il seguente obiettivo: garantire la sicurezza alimentare attraverso la sostenibilità dalla produzione al consumo. In un rapporto illustra come la filiera agroalimentare svizzera potrà conseguire tale obiettivo.
Le grandi imprese attive a livello internazionale dovranno pagare un'imposta integrativa. La Confederazione riceverà un quarto delle entrate dell'imposta e l'utilizzerà per promuovere l'attrattiva della piazza economica elvetica. I restanti tre quarti andranno ai Cantoni e ai Comuni.
Il Consiglio federale vuole rafforzare l'offerta ferroviaria a lungo termine, aumentando i collegamenti nella rete celere regionale e valorizzando le stazioni suburbane. A tale scopo, propone al Parlamento le apposite fasi di ampliamento e i relativi crediti d'impegno.
Da un rapporto di valutazione risulta che l'Amministrazione federale ha gestito relativamente bene la crisi pandemica. A livello strategico va però migliorata la capacità di anticipazione. Per colmare le lacune, il Consiglio federale ha accolto 13 raccomandazioni. La loro attuazione spetterà ai Dipartimenti e alla Cancelleria federale.
L’Assemblea generale dell’ONU ha eletto la Svizzera nel Consiglio di sicurezza. Durante il suo mandato di due anni (2023-2024), la Svizzera potrà contribuire con i suoi punti di forza alla pace e alla sicurezza.