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Pacchetto di misure per una maggior presenza dei lavoratori anziani sul

Pacchetto di misure per una maggior presenza dei lavoratori anziani sul
mercato del lavoro

Il Consiglio federale ha lanciato un pacchetto di misure volto a
favorire la permanenza dei lavoratori anziani sul mercato del lavoro.
Le misure proposte perseguono tre obiettivi concreti. Da un canto, la
riduzione del grado d'occupazione, il cambiamento di funzione e il
proseguimento dell'attività lucrativa in età pensionabile non dovranno
più comportare alcuno svantaggio. In futuro lavorare più a lungo deve
essere conveniente. Il Dipartimento federale dell'economia (DFE) e il
Dipartimento federale dell'interno (DFI) è stato incaricato di
allestire la relativa documentazione per la consultazione. Dall'altro,
il DFE definirà misure finalizzate a migliorare le possibilità dei
lavoratori anziani sul mercato del lavoro ed adeguare le condizioni di
lavoro alle loro esigenze.

L'invecchiamento della popolazione fa sì che anche per la Svizzera a
media scadenza la presenza dei lavoratori anziani sul mercato del
lavoro diventerà sempre più importante. Per questo motivo, il 18
febbraio 2004, all'atto di decidere il pacchetto di misure destinate a
favorire la crescita economica, il Consiglio federale ha incaricato il
DFE di elaborare proposte volte a rafforzarla. L'incarico è stato
eseguito in comune dal Dipartimento federale dell'economia (DFE) e dal
Dipartimento federale dell'interno (DFI). I risultati cui sono giunti
diversi gruppi di lavoro sono riassunti in un rapporto di sintesi.

1 obiettivo: riequilibrio degli incentivi nel diritto delle
assicurazioni sociali
Per i lavoratori che proseguono l'attività lucrativa in età
pensionabile, riducono il grado d'occupazione o assumono una nuova
funzione le condizioni stabilite per datori di lavoro e salariati dal
vigente diritto delle assicurazioni sociali comportano svantaggi e
possono in particolare implicare una riduzione permanente della
rendita.
Da una parte bisogna dunque consentire di tener conto in maniera più
adeguata delle esigenze e del rendimento dei lavoratori anziani senza
che essi abbiano a subire riduzioni della rendita. Dall'altra si devono
creare incentivi alla prosecuzione dell'attività oltre i 65 anni. Le
misure proposte allo scopo sono l'introduzione di orari di lavoro più
flessibili, il pensionamento parziale, la possibilità di anticipare o
differire la riscossione della rendita, la possibilità di continuare ad
assicurare il vecchio salario in caso di passaggio ad un salario
inferiore in seguito a cambiamento di funzione o riduzione del grado
d'occupazione, la rinuncia ai pensionamenti obbligati e l'accumulo di
accrediti di vecchiaia dopo i 65 anni.

2 obiettivo: condizioni di lavoro adeguate all'età e miglioramento
delle condizioni sanitarie a salvaguardia della capacità lavorativa e
della motivazione
L'offerta di condizioni di lavoro che tengano in debita considerazione
le capacità specifiche dei lavoratori anziani non sono ancora la
regola. Nella prassi pregiudizi e discriminazione sono ancora molto
diffusi.

Misure ad hoc per la promozione dell'attività lucrativa dei lavoratori
anziani
Gli obiettivi fondamentali del pacchetto di misure sono:

la promozione della responsabilità individuale dei lavoratori anziani
in relazione alla salute e alla capacità lavorativa;
l'abbattimento della discriminazione degli anziani e dei pregiudizi
nell'opinione pubblica;
l'abbattimento della discriminazione degli anziani e dei pregiudizi
nelle aziende;
la salvaguardia della salute e della capacità lavorativa in tutte le
fasi della vita professionale.
3 obiettivo: migliorare le possibilità dei lavoratori anziani sul
mercato del lavoro
Se è vero che tra i lavoratori anziani il tasso di disoccupazione è
ancora inferiore alla media delle altre fasce d'età, è altrettanto vero
che per un lavoratore anziano è spesso difficile trovare un posto di
lavoro. Nei prossimi anni la percentuale dei lavoratori anziani sulla
popolazione attiva complessiva è destinata ad aumentare.

Affinché l'evoluzione della struttura dell'età della popolazione attiva
possa favorire i lavoratori anziani, sono necessari l'andamento
soddisfacente dell'economia ed il buon funzionamento del mercato del
lavoro. Sarà inoltre indispensabile adeguare maggiormente
all'invecchiamento della popolazione attiva la reintegrazione dei
disoccupati. Allo scopo sarà necessaria una vasta gamma di misure nei
settori del collocamento e dei provvedimenti relativi al mercato del
lavoro.

Il rapporto di sintesi (d/f) può essere scaricato dal sito
www.seco.admin.ch,
rubrica Themen/Arbeit/Dossier „Ältere Arbeitnehmer” (versione tedesca)
o
rubrica Thèmes/Travail/Dossier « Travailleurs âgés » (versione
francese).

Ulteriori informazioni sul tema sono disponibili sui siti Internet del
seco e dell'UFAS:
www.seco.admin.ch      www.ufas.admin.ch

Il rapporto sulle prestazioni di servizio, che tratta di un altro
provvedimento incluso nel pacchetto della politica della crescita, è
consultabile in:
http://www.seco.admin.ch/news/00688/index.html?lang=it&noarchiv=yes

DIPARTIMENTO FEDERALE DELL'ECONOMIA
Servizio stampa e informazione

DIPARTIMENTO FEDERALE DELL'INTERNO
Servizio stampa e informazione

UFAS:  Ludwig Gärtner, tel. 031 322 90 76, ludwig.gärtner@bsv.admin.ch
seco:  Aymo Brunetti, tel. 031 322 21 40, aymo.brunetti@seco.admin.ch
Werner Aeberhardt, tel. 031 322 21 42, werner.aeberhardt@seco.admin.ch