Berna, 09.12.2005. A partire
dal 1° gennaio 2007 le coppie omosessuali potranno far registrare la loro unione
presso gli uffici dello stato civile, mentre a partire dal 1° gennaio 2006 ai
patrigni/alle matrigne sarà consentito sposarsi con una figliastra o un
figliastro. Così ha deciso il Consiglio federale nella sua seduta di
venerdì.
La legge federale sull'unione
domestica registrata di coppie omosessuali è stata accettata il 5 giugno scorso
in sede di votazione popolare. Prima della sua entrata in vigore occorrerà
adeguare numerose leggi cantonali e numerosi programmi EED della Confederazione,
dei Cantoni e dei Comuni. Si dovrà poi modificare tutti i moduli nei quali
figura lo stato civile. L'anno prossimo il Consiglio federale licenzierà inoltre
le disposizioni esecutive relative alla legge sull'unione domestica registrata
(segnatamente i particolari concernenti la registrazione dell'unione presso
l'ufficio dello stato civile). Il Consiglio federale ha fissato per il 1°
gennaio 2007 l'entrata in vigore della legge sull'unione domestica
registrata.
Possibile il matrimonio tra
patrigni o matrigne e i rispettivi
figliastri
Per armonizzare il matrimonio e
l'unione domestica registrata in merito agli impedimenti, si è proceduto a una
revisione degli impedimenti al matrimonio negli allegati alla legge sull'unione
domestica registrata. Ne consegue che in futuro anche i patrigni/le matrigne
potranno contrarre matrimonio con le rispettive figliastre o i rispettivi
figliastri. L'impedimento al matrimonio fra patrigni/matrigne e figliastri non
impediva a tali coppie di convivere, ma negava loro il riconoscimento giuridico
della convivenza. Oggigiorno la società tollera la convivenza senza vincoli
giuridici. In tal senso la revisione tiene conto del mutato consenso sociale. Il
Consiglio federale ha posto in vigore già per il 1° gennaio 2006 le relative
modifiche del Codice civile e dell'ordinanza sullo
stato.
Per ulteriori
informazioni:
Hermann Schmid, Ufficio federale di
giustizia, tel. 031 / 322 40
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