Il Consiglio federale rielabora gli obiettivi strategici di Swisscom per il periodo 2006-2009

COMUNICATO STAMPA

Il Consiglio federale rielabora gli obiettivi strategici di Swisscom per il
periodo 2006-2009

02 dic 2005 (DFF) Entro la fine dell'anno il Consiglio federale rielaborerà
gli obiettivi strategici di Swisscom per il periodo 2006-2009 tenendo conto
delle decisioni di fondo prese il 23 novembre. Fino all'adozione definitiva
degli obiettivi strategici, la strategia riguardante l'estero è da intendere
nel senso che l'impresa non può partecipare all'estero a imprese di
telecomunicazione con mandato di servizio universale (rete fissa e/o
mobile). Alla luce di questa situazione il consiglio d'amministrazione di
Swisscom ha assicurato che fino all'entrata in vigore degli obiettivi
strategici 2006-2009 non prenderà decisioni concernenti la partecipazione a
un'impresa estera di telecomunicazione con mandato di servizio universale.

Il 23 novembre scorso il Consiglio federale ha deciso di elaborare un
progetto per la cessione della partecipazione maggioritaria della
Confederazione a Swisscom. Inoltre nella sua funzione di azionista
principale il Governo ha deciso di impartire a Swisscom direttive in materia
di politica di distribuzione e di investimenti all'estero. In primo luogo
occorre pertanto distribuire agli investitori i mezzi propri di cui Swisscom
dispone liberamente. In secondo luogo, bisogna rinunciare alla
partecipazione di Swisscom a un'impresa estera di telecomunicazione. Il 24
novembre, il capo del Dipartimento federale delle finanze (DFF) e il capo
del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle
comunicazioni (DATEC) hanno dato, in conformità alle suddette direttive,
istruzioni al rappresentante della Confederazione in seno al consiglio di
amministrazione di Swisscom.

Il 29 novembre ha avuto luogo una riunione a cui hanno preso parte i capi
del DFF e del DATEC e una delegazione del consiglio di amministrazione di
Swisscom. In questa occasione, il presidente del consiglio di
amministrazione ha informato sulle decisioni prese dal consiglio di
amministrazione. Quest'ultimo non intenderebbe entrare nel merito delle
istruzioni date dal rappresentante della Confederazione, poiché le stesse
sarebbero in contraddizione con gli attuali obiettivi strategici che il
Consiglio federale ha definito per Swisscom. Le istruzioni
rappresenterebbero un'eccessiva ingerenza nelle sue competenze e dovrebbero
essere motivate nei dettagli.

Il Consiglio federale rielaborerà, secondo le decisioni di fondo adottate,
gli obiettivi strategici 2006-2009 in particolare tenendo conto dei due
punti "obiettivi finanziari" e "cooperazioni e partecipazioni" e ne
discuterà nella sua seduta del 21 dicembre. Fino all'adozione definitiva
degli obiettivi strategici, la strategia riguardante l'estero è da intendere
nel senso che l'impresa non può partecipare all'estero a imprese di
telecomunicazione con mandato di servizio universale (rete fissa e/o
mobile). Alla luce di questa situazione il consiglio d'amministrazione di
Swisscom ha assicurato che fino all'entrata in vigore degli obiettivi
strategici 2006-2009 non prenderà decisioni concernenti la partecipazione a
un'impresa estera di telecomunicazione con mandato di servizio universale.

Nel quadro della procedura di consultazione saranno pure resi pubblici i
dati approfonditi sul processo di privatizzazione in corso e sulla
collaborazione futura tra l'azionista principale e Swisscom ai sensi della
legge sull'azienda delle telecomunicazioni. Entro la fine del 2006 il
Consiglio federale dovrebbe occuparsi di questo progetto di legge.

Indirizzo per informazioni di complemento:
Dieter Leutwyler, portavoce DFF, 031 322 60 86

Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle
comunicazioni DATEC
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Dipartimento federale delle finanze DFF
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