Stemma della Svizzera

CONFOEDERATIO HELVETICA
Le autorità federali della Confederazione Svizzera

Home page
Mail
Cerca

Il Consiglio federale favorevole ad agevolazioni per l'agriturismo

Comunicato stampa

Il Consiglio federale favorevole ad agevolazioni per l'agriturismo

Il Consiglio federale intende rendere meno severe le disposizioni in materia
di pianificazione del territorio, per permettere agli agricoltori di
migliorare il proprio reddito attraverso attività lucrative accessorie, come
per esempio l'agriturismo. Il Consiglio federale ha trasmesso al Parlamento
una proposta di revisione parziale della legge che va in questo senso, e che
privilegia in modo mirato le attività che hanno un legame materiale stretto
con un'attività agricola. La revisione, inoltre, migliora le condizioni per
la tenuta di animali a scopo di hobby e rispettosa della specie.

Il 2.12.2005 il Consiglio federale ha preso conoscenza dei risultati della
procedura di consultazione. Gran parte dei partecipanti alla consultazione
riconosce che è necessario migliorare rapidamente le possibilità, per i
contadini, di sviluppare attività lucrative accessorie. La proposta di
revisione è stata valutata positivamente dalla maggioranza dei partecipanti,
in particolare da 19 Cantoni e da tre partiti di Governo (PPD, PLR, UDC). La
separazione fra zona edificabile e zona non edificabile deve essere
mantenuta. Le aziende artigiane e le piccole industrie fuori e dentro le
zone edificabili devono godere della parità di trattamento.

Il Consiglio federale tiene conto delle critiche avanzate dagli ambienti
rosso-verdi e da quelli dell'artigianato, decidendo di promuovere in modo
mirato le attività e i servizi che possono essere offerti solamente da un'azienda
agricola. È il caso ad esempio delle offerte di ristorazione nella fattoria,
dei pernottamenti del genere «avventura sulla paglia», dell'affitto di
stanze per pernottamenti nella fattoria o dei bagni di fieno, di offerte
simili nel settore cure e benessere (wellness) nonché di offerte
socio-terapeutiche nelle quali la vita sulla fattoria forma parte integrante
della terapia. Per questo è necessario migliorare le possibilità di sviluppo
dell'agriturismo. Chi intenderà allestire questo genere di aziende
accessorie non agricole non dovrà più dimostrare che l'azienda agricola è in
grado di sopravvivere solamente con un reddito supplementare. Nei casi in
cui non vi è spazio sufficiente per esercitare l'attività accessoria, si
potranno autorizzare anche piccole costruzioni annesse. Sarà anche possibile
assumere personale destinato a lavorare solamente per l'azienda accessoria,
a condizione che la parte preponderante del lavoro determinato da questo
settore sia comunque svolto dalla famiglia responsabile della gestione dell'azienda
agricola.

Nessuna officina per la riparazione di automobili nella zona agricola

Per le aziende accessorie senza stretto legame materiale con l'attività
agricola (officine per la riparazione di automobili o di macchine agricole,
officine di carrozzeria) continueranno a valere le norme attualmente in
vigore.

Per migliorare le possibilità economiche dell'agricoltura e per contribuire
al raggiungimento degli obiettivi di politica energetica e climatica fissati
dalla Svizzera, in futuro nella zona agricola anche gli edifici e gli
impianti destinati alla produzione di energia dalla biomassa potranno essere
considerati come conformi alla destinazione della zona.

Come proposto in sede di consultazione, dovranno essere migliorati anche i
presupposti per la tenuta di animali a scopo di hobby e rispettosa della
specie. Alla luce dei risultati molto contrastanti emersi dalla
consultazione, per il momento si rinuncia all'autorizzazione di spiazzi di
dimensioni modeste destinati all'equitazione nel tempo libero. Questa
tematica sarà riesaminata nell'ambito della futura revisione completa della
LPT. Se necessario, attraverso disposizioni limitative, i Cantoni dovranno
poter tenere meglio conto, in futuro, delle diverse situazioni regionali.

Berna, 2 dicembre 2005

      DATEC Dipartimento federale dell'Ambiente,
      dei Trasporti, dell'Energia e delle Comunicazioni

      Servizio stampa

Informazioni:

Pierre-Alain Rumley, Direttore dell'Ufficio federale dello sviluppo
territoriale (ARE),
3003 Berna, tel. 031 322 40 51
Stephan Scheidegger, Capo Diritto e finanze, Ufficio federale dello sviluppo
territoriale (ARE), 3003 Berna, tel. 031 322 40 65

Allegati:           Rapporto sui risultati della procedura di consultazione
         Progetto di messaggio e di modifica della legge
         Scheda informativa